Intervista ai Figé De Mar: dalla passione per il cantautorato italiano al primo EP “Come un navigante”

I Figé De Mar sono una band di La Spezia, nata nel 2012 e sviluppatasi intorno alla passione per il mondo del cantautorato italiano e del folk rock.

Tra il 2015 e il 2016 hanno aperto i concerti di Tony Esposito, i Rockets, Johnson Righeira, per la manifestazione “Follo in musica”.

Nel luglio 2016 il cantante Lorenzo ha ricevuto il Premio Lunezia nella sezione “Nuove proposte – Autori di testo” (terzo posto).

Ora hanno pubblicato il loro primo EP “Come un navigante”, anticipato dal singolo “Boulevard”.

  • Buongiorno ragazzi. Inizio con il chiedervi di dirmi qualcosa in più del vostro primo EP “Come un navigante”. Cosa troverà l’ascoltatore al suo interno?

Ascoltando il nostro EP troverete una discreta varietà musicale, le cui sfumature si colgono appieno solo dopo qualche ascolto. Non sono semplici canzoni messe in successione l’una all’altra, ma legate da un filo conduttore.

  • Come mai la scelta di pubblicare un EP con solo cinque singoli?

Diciamo che quando si è all’inizio, alla prima uscita, è meglio presentarsi con un prodotto breve ed essenziale. In ogni caso l’importante è la cura che metti nel prodotto che vai a proporre ad un pubblico, che siano 2, 5 o 10 canzoni.

  • Quali sono i vostri riferimenti musicali?

Siamo nati come cover band e infatti suoniamo ancora canzoni cantautorali italiane nei nostri live: De André, Guccini, De Gregori, i Nomadi, i Modena City Ramblers; gli artisti che più ci piacciono e che costituiscono le nostre passioni comuni.

  • Presumo visto il nome non solo dell’album ma anche della band che il mare sia un elemento importante nella vostra vita. È così?

Sì e no. Venendo da una città di mare come Spezia è inevitabile che lo sia. Se a ciò aggiungiamo il fatto che due membri del gruppo lavorano sulle navi, la cosa è automatica. Ma in realtà il nome vuol’essere più un omaggio alla canzone di De André “Crêuza de mä”, cantautore che amiamo e suoniamo e fiore all’occhiello della nostra tradizione musicale.

  • Ho ritrovato nelle vostre canzoni, oltre al rimando al mare, anche alla città. Qual è il rapporto con la vostra terra? Vi ha accolto oppure respinto nel vostro sogno di vivere di musica?

Con Spezia abbiamo quel rapporto di odi et amo che in genere si ha con la propria realtà d’origine (ciò è ben espresso nel primo brano, “Questa pelle”). Ognuno di noi tende ad evadere da questa realtà, per andare alla scoperta del mondo, di cose nuove; ma nonostante tutto, vi restiamo sempre legati e ad essa torniamo sempre, anche solo col pensiero. Per quanto riguarda la realtà musicale e artistica, la nostra città non è mai stata un terreno fertile, principalmente a causa della mentalità imperante. Ma negli ultimi anni qualcosa è cambiato, soprattutto con l’emergere di una nuova scena musicale cittadina.

  • Il vostro singolo di lancio è “Boulevard”, di cosa tratta questa canzone?

Il concetto che guida il brano è contenuto nel ritornello: “paghi tutto quel che sogni, sogna pure finché tocchi”. Oggigiorno devi stare attento anche ai sogni che insegui, perché purtroppo le eventuali conseguenze te le faranno pagare con gli interessi. Non per questo bisogna smettere di inseguire dei sogni, ma bisogna essere più forti e più attenti. Questo concetto è espresso attraverso il racconto di un’avventura d’amore che ha luogo in una notte d’estate in un posto apparentemente fantastico, una riviera piena di luci abbaglianti, attrazioni e ricchezze ostentate, che però dietro le quinte nasconde il risvolto della medaglia: povertà, sporcizia, criminalità…

  • Per ultimo vi chiedo: come vi siete incontrati e cosa vi ha spinto a unirvi e a creare i Figé De Mar?

All’inizio eravamo solo amici e abbiamo iniziato a suonare tra di noi quasi per gioco. Era il 2010/2011. Dopo qualche anno e qualche cambiamento di formazione abbiamo cominciato a fare serate col nome attuale (nato da un’idea di Nicolò) e abbiamo incontrato Lorenzo, il cantante, proprio durante una di queste date: così si è formato il gruppo dei Figé de Mar.

https://www.facebook.com/figedemar/

https://www.youtube.com/channel/UCcQyERgHiPTNX2tJB8vjOkQ

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