La vita è un tuo diritto!

In questi giorni l’Italia ha avuto una pagina di storia triste e insensata. Conosciamo tutti o quasi la storia di Dj Fabo (Fabiano Antoniani), costretto a recarsi in Svizzera per effettuare il suicidio assistito e tutti abbiamo espresso un’opinione al riguardo; tra cui ho avuto modo di ascoltare molti sproloqui.

Dj Fabo era un giovane uomo pieno di vita che una notte di 3 anni per una maledetta distrazione è diventato tetraplegico e cieco. Dj Fabo aveva accanto una donna che non lo ha mai lasciato solo in questi anni e una madre che ha tralasciato il suo dolore ed ha accettato la decisione del figlio di morire. Ciò che purtroppo Dj Fabo non aveva e non avrà mai più è lo Stato, che totalmente incurante al suo dolore ha preferito tacere davanti al suo appello di poter terminare una vita di sofferenze in Italia con accanto i suoi cari. Ho ascoltato e letto molti pareri su questa vicenda e i tra i peggiori annovero quelli che affermano che la storia ha avuto troppo scalpore in quanto bisogna lottare per gli eroi e quest’ultimi non si arrendono alla morte. Partendo dal presupposto che non credo che a Dj Fabo interessasse diventare un eroe mi domando: ma noi chi crediamo di essere per pensare di poter decidere della vita altrui? Che diritto abbiamo di condannare un uomo a una vita di sofferenze? Cosa ne sappiamo di quello che si prova a vedere la propria vita sfuggire di mano, a non poter più vedere il volto della donna che ami? Cosa ne sappiamo del dolore che si sente nel decider di morire e nel sapere che mai più sentirei sulla pelle la brezza del mare, il respiro del mondo, le braccia di tua madre, i baci della tua fidanzata e il suono della musica che ami così tanto? Non lo sappiamo e quindi mi chiedo per quale ragione crediamo di poter decidere della vita altrui?

E soprattutto perché lo stato rimane indifferente e non concede il diritto sacrosanto di scegliere non solo come vivere ma anche come e quando morire?

Ecco io non so nulla di tutto ciò ma credo che su quest’ultimo quesito noi tutti dovremmo pretendere una risposta! Molto altro non c’è da dire.

La legge sul biotestamento dopo il quarto rinvio approderà alla Camera il 13 marzo. La speranza è che sia l’ultima volta che un uomo debba affrontare ciò che in questa insensata Italia è appena accaduto.

Concludo con due frasi tatuate sul corpo di Dj Fabo: “If I can’t play my music” e “Il dolore è la paura che abbandona il corpo”.

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