Londra: incendio senza precedenti alla Grenfell Tower

LONDRA – Nella notte tra martedì e mercoledì, a West London, precisamente nella nota zona di Kensington è divampato un rogo altissimo all’interno della Grenfell Tower.

L’edificio residenziale era stato progettato negli anni ’70 e completato solo nel 1974; composto da 120 appartamenti, per un totale di circa 500 persone residenti, di recente erano stati avviati anche dei lavori per la sua manutenzione e risistemazione.

In base alle prime notizie pervenute, sembrerebbe che l’incendio sia partito dall’undicesimo piano e si sia successivamente propagato verso i piani superiori, creando una nube infernale di fumo e di fiamme.

Le cause dell’incidente rimangono attualmente ignote, nonostante si sospetti che a provocarlo sia stato il malfunzionamento di un frigorifero presente in una delle abitazioni. Sul posto sono accorsi all’istante circa 200 pompieri con l’ausilio di 40 mezzi ed autoscale, oltre alle innumerevoli ambulanze, pattuglie di polizia e squadre di soccorso speciale, che continuano a lavorare senza sosta coordinandosi nelle azioni di spegnimento del fuoco e di evacuazione delle persone.

I primi testimoni raccontano scene a dir poco raccapriccianti: di fronte ai loro occhi si è innalzata, nell’arco di pochi minuti, una colonna infuocata ed un fumo nero ha iniziato a salire tetro verso il cielo. Da lì si sentivano provenire grida disperate di aiuto, genitori che lanciavano nel vuoto i propri bambini per salvarli da una morte sicura.

Daily Mail ha raccolto la testimonianza straziante di una madre, che ha dovuto attraversare ventuno piani a piedi con i suoi sei figli, accorgendosi solo alla fine di averne persi due durante il tragitto.

Il sindaco di Londra, Sadiq Khan, ha espresso il suo cordoglio e la vicinanza a tutte le vittime dichiarando che l’incendio di questa notte non ha precedenti nella storia della città. In queste ore, si parla ufficialmente di 50 feriti, ma purtroppo il bilancio è destinato ad aumentare e non si esclude certamente la presenza di morti.

Le conseguenze si stanno rivelando sempre più drammatiche e ad aggravare la situazione sembrerebbero insinuarsi forti dubbi sul malfunzionamento dell’allarme antincendio. Un unico barlume di speranza proviene dalla London Fire Commissioner, Dany Cotton, la quale afferma che la Grenfell Tower non è a rischio imminente di crollo e quindi le azioni di soccorso possono proseguire, anzi saranno intensificate nelle prossime ore. Londra è di nuovo al centro della scena mondiale, purtroppo per un ennesimo fatto di cronaca nera, dove che sia frutto della malvagità umana o di un tragico e fatale destino, a rimettere la propria vita sono ancora una volta inesorabilmente i comuni cittadini.

Benedetta Marchese