“The Place”, il nuovo film di Paolo Genovese: se la vita ti concede una possibilità quanto in profondità nell’orrore ti spingi?
“The Place” di Paolo Genovese.
Cast: Valerio Mastandrea, Marco Giallini, Sabrina Ferilli, Vinicio Marchioni, Silvia D’Amico.
Durata: 105’
Trama
Un misterioso uomo siede sempre allo stesso tavolo di un ristorante, pronto a esaudire i più grandi desideri di otto visitatori, in cambio di compiti da svolgere. Quanto saranno disposti a spingersi oltre i protagonisti per realizzare i loro desideri? Interpretato da un cast composto dai migliori attori italiani è il nuovo film del regista di Perfetti sconosciuti.
Recensione
Picchia un uomo a sangue e troverai i soldi, metti una bomba per guarire tuo marito dall’Alzheimer, violenta una donna per riavere la vista: questi alcuni dei compiti che agli otto visitatori del bar vengono dati. Compiti orribili, inumani eppure …
Cosa si è disposti a rischiare per ottenere qualcosa?
Se la vita ti concede una possibilità quanto in profondità nell’orrore ti spingi?
Sei disposto a perdere la tua umanità?
Più che un film potrebbe essere descritto come uno studio sull’umanità; un’umanità che vive di pulsioni, desideri, sogni, orrori e brutture quotidiane.
“Penso che la gente sia in grado di fare molto più di quello che crede.”
Tutti, inizialmente, rimangono esterrefatti da ciò che a loro viene chiesto. Ma in fondo quanti si rifiutano di farlo?
“Perché chiedi cose così orrende?
Perché c’è chi è disposto a farle.”
Lo strano personaggio del bar non si comprende bene chi sia; Dio? Il Diavolo? La coscienza di ognuno?
“Tu non hai pietà.
Spesso neanche voi.”
Gli uomini divengono quasi marionette, i cui fili vengono guidati dallo strano individuo seduto sempre allo stesso tavolo del bar: riusciranno a dimostrargli che l’inaspettato e la bellezza fanno ancora parte dell’umanità?
“Sei un mostro.
Diciamo che do da mangiare ai mostri.”
Un film originale nella sua apparente semplicità: apparente giacché cosa c’è di più complesso dell’animo umano?
Voto: 7