Arte Fiera 48 e non solo: gli eventi a Bologna nella tre giorni dell’arte contemporanea made in Italy.

Arte Fiera
Dal 7 al 9 febbraio, nei padiglioni 25 e 26 del quartiere fieristico bolognese, è tornata la più longeva fiera d’arte italiana: Arte Fiera 2025, ‘Scena Italiana’.
Un titolo celebrativo, al centro l’arte italiana e la sua complessa stratificazione: una scena troppo statica? Forse, ma sicuramente superba, come dimostra “Kiss me I’m italian” di Enrico Baj. L’opera personifica il titolo da vera protagonista, nello stand della galleria Giò Marconi, di Baj, l’artista italiano che credeva nella forza salvifica.
Tra gli stand gallerie affermate o emergenti, non solo italiane anche internazionali, per un totale di 276, scelte da Simone Menegoi, al suo ultimo anno direttivo, coadiuvato da Enea Righi.
Come ogni anno non può mancare la grande soirée inaugurale dalle 17 del 6 febbraio, con il suo motto unico: “tutti presenti alla Preview”. Un po’ esclusiva ma muniti di invito in formato qr-code i partecipanti varcano i tornelli d’ingresso. La mutazione nei 51 anni di fiera è stata trasversale, spicca l’accelerazione digitale, ma non solo, c’è sempre più kermesse. L’esclusività e la fruibilità, nella fiera di mercato all’italiana, una tre giorni che appare democratica con la sua eventistica, Art City, coordinata alla planimetria della città, tra cui spicca Porte della città. Dieci in totale, i simboli urbani, firmati da artisti e artiste italiani e internazionali, che intrecciano un dialogo con la storia, le evoluzioni sociali e i cambiamenti ambientali. La ricerca e il ripristino degli equilibri urbani con i suoi luoghi rinnovati: ne è un esempio il Padiglione l’Esprit Nouveau, a lato dello spazio fieristico. Un gioiellino architettonico che ospita la sezione performance, curata da Bruna Roccasalva, direttrice artistica di Fondazione Furla, con l’azione artistica “Five Geometric Songs” di Adelaide Cioni.
A intervalli orari, il pubblico osserva l’intervento performativo in cui motivi geometrici astratti si trasformano, il ritmo espresso attraverso cinque costumi disegnati dall’artista e animati da altrettanti danzatori, forme espressive diverse – pittura, installazione, musica. Spicca come dalle origini la performance, da sempre protagonista come alle origini della fiera nell’edizione del 1976, che riprende il titolo proprio dalla dichiarazione che Rosanna Chiessi, fondatrice della galleria Pari&Dispari, esternò a proposito della partecipazione alla fiera nel 1976: «Praticamente, non avevamo nulla da vendere».
Ma quali sono le vere novità 2025?
Per prima cosa: Opus Novum #7: Maurizio Nannucci, un’opera commissionata da Arte Fiera all’artista italiano, noto per il suo uso della parola. Ed ecco l’opera: una shopper di carta ad alta grammatura che reca sulle due facce il testo YOU CAN IMAGINE THE OPPOSITE – un invito per pensare a un’alternativa radicale. L’arte così è moltiplicata e crea un’opportunità democratica, sostenuta da Arte Fiera, che ha dedicato alle opere in edizione una sezione specifica, Multipli.
Nascono, inoltre, due nuove sezioni. La prima è Prospettiva, solo su invito, dedicata agli artisti di ricerca, che si aggiunge alle sezioni già esistenti per ampliare ulteriormente la proposta della fiera sul versante della creatività emergente. Il secondo è un programma speciale di ospitalità rivolto a direttori di museo e curatori stranieri, che accresce e articola la promozione di Arte Fiera all’estero, un aspetto a cui la fiera negli ultimi anni ha dedicato una particolare attenzione.
Oltre alle storiche gallerie italiane e internazionali spicca l’inedita galleria londinese Herald St., presente anche nelle due internazionali fiere Frieze e Art Basel. Si registrano i grandi ritorni di gallerie come Apalazzo, Laveronica, Lia Rumma, Lorenzelli, Franco Noero, Ronchini, Sprovieri, Gió Marconi, Magazzino, Raffaella Cortese e Tucci Russo.
Politica, problematiche climatiche e sostenibilità i topic immancabili tra le opere presentate che nel mezzo allo sbrilluccicare dei vestiti a festa, portano a una possibile riflessione.