“Il bosco di Mila”: il nuovo romanzo di Irma Cantoni

In occasione dell’uscita del romanzo “Il bosco di Mila” edito da Libro Mania e scritto da Irma Cantoni, Different Magazine partecipa al blog tour per far conoscere ai lettori questo libro e raccontare qualche piccola curiosità.

Trama

La notte di Santa Lucia è la più lunga dell’anno, una notte magica di trepidante attesa nelle case di Brescia per l’arrivo dei doni che anticipano il Natale. Nella villa dei Morlupo tutto tace, le luci sono spente, nessuno attende regali, ma notizie della piccola Mila, scomparsa quella mattina nel bosco di Mompiano. Le ricerche delle forze dell’ordine e dei volontari che setacciano la zona non si fermano neanche al calar del buio: i Morlupo sono una delle famiglie più ricche e influenti della città. A complicare le cose la scoperta della scomparsa di un’altra compagna di classe di Mila. Un intrico di voci, verità sussurrate e silenzi ostili in tutti gli ambienti cittadini fanno temere il peggio. La capo commissario Vittoria Troisi è riluttante ad accettare le indagini, ma la delicatezza del caso richiede la sua esperienza. In quella ricca città di provincia del Nord è stata trasferita solo l’estate prima da Roma, per riprendersi da un brutto incidente e curare le ferite che ancora si porta addosso. Accompagnata dal giovane agente del posto Mirko Rota, dal suo angelo custode rimasto nella capitale e dai fantasmi che non la abbandonano, Vittoria Troisi si trova a rimestare tra torbide relazioni vendette e rancori mai sopiti che risalgono agli anni di piombo e ancora più indietro fino all’epilogo della Seconda guerra mondiale. Un’avventura umana e investigativa nella quale gli ingredienti che hanno fatto il successo del giallo italiano sono combinati in un thriller originale e sorprendente.

Un romanzo che permette al lettore non solo di seguire il corso delle indagini ma di addentrarsi nel mistero della sparizione di Mila, respirando e impregnandosi della magia dei boschi.

Strane sparizioni e leggende dei boschi.

C’è un luogo nel mondo, in un terra patria di leggende e misteri, che incute terrore, chiamata da tutti “la foresta infestata”, più precisamente Hoia Baciu. Si trova in Transilvania.  Si intuisce immediatamente che il bosco è portatore di mistero già osservando i suoi alberi: nonostante essi hanno più di 200 anni si presentano esili e distorti. Ma la leggenda non nasce da questo aspetto, bensì dalle strane sparizioni avvenute negli anni.  Tra le leggende narrate, la più celebre è quella della scomparsa di una bambina. La piccola sparì nel nulla, inghiottita dagli alberi e nonostante le ricerche incessanti dei genitori di lei non si seppe più niente; 5 anni dopo la sua scomparsa eccola riapparire, con gli stessi vestiti addosso e non essendo cresciuta nemmeno di età: nonostante le tante domande, lei purtroppo non riuscì a dare nessuna risposta, credendo di essere stata via di casa solo per 2 ore.

La foresta di Hoia Baciu è oggetto di indagini da molti anni ma i misteri si infittiscono ogni giorno di più. Molti studiosi credono che sia un varco temporale e per questo motivo gli scomparsi non si rendono conto del trascorrere del tempo. Inoltre chiunque varchi alcune zone della foresta ottiene inspiegabilmente eruzioni cutanee, ustioni, forti mal di testa e malanni.

Negli ultimi anni l’attività paranormale del bosco sembra aver assunto caratteristiche di poltergeist.

Un ricercatore di una serie televisiva che si occupa di indagini paranormali, mentre stava indagando sui misteri che avvolgono questa foresta si è ritrovato con graffi sotto il suo abbigliamento non danneggiato esteriormente e molti sostengono di vedere strane luci all’interno del bosco. Ciò che incute ancor più terrore è che tali attività si verificano dove la vegetazione è inspiegabilmente morta.

Vi invito a seguire il blog tour:

 

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