BuoneNews: “Pianeta felice” n°9

Firenze: martedì 11 luglio 2017, nel Cenacolo di Santa Croce a Firenze delizia di arte,  architettura e bellezza, per gentile concessione del Consiglio dell’Opera di Santa Croce, è stato ufficializzato alla stampa e conseguentemente agli amanti dello stato dell’arte l’importante restauro del Dio fluviale,  la statua creata, perché di vere e proprie creazioni di estetica si tratta, da Michelangelo Buonarroti tra il 1526 e il 1527 di proprietà dell’Accademia delle Arti del Disegno. Lo scultore e architetto Bartolomeo Ammannati nel 1583 donò il capolavoro all’Accademia voluta da  Cosimo I de’ Medici, Giorgio Vasari e Vincenzo Borghini. Dobbiamo stare sempre attenti e sul pezzo quando ci si occupa di arte perché dalla bellezza può far nascere un nuovo Rinascimento italiano, un atto prepolitico che ci elevi verso nuovi e grandi traguardi. La penisola potrebbe vivere in lungo e largo di territorio, arte, architettura e gastronomia. Purtroppo in Italia nessuna forza politica si occupa di estetica e prepolitica, dalla sinistra che si riempie la bocca di storia e cultura ma poi nella pratica non incide, alla destra che dovrebbe difendere l’identità nazionale e quindi una tradizione di bellezza ma, in realtà, resta ferma. E molte volte sono solo i privati ad interessarsi di investimenti culturali. Per quanto ci riguarda siamo convinti che la soluzione riparta dalle iniziative che elevano corpo, spirito ed intelletto, e lo strumento è la divulgazione, motore alimentato da sana curiosità ed interesse per la vita. Ripartiamo da Firenze.

Bolzano: riutilizzare con intelligenza e creatività materiali ed oggetti usati è uno degli argomenti principali nel ricco scenario di eventi della prossima edizione di Kreativ, Salone della manualità creativa, della decorazione e del fai da te. Dal 15 al 17 settembre 2017 presso la Fiera Bolzano gli amanti di bricolage, di artigianato da autodidatta e i creativi avranno la possibilità di sfogare tutte le loro passioni legate alla volontà di creare. La possibilità è allettante ed è una sorta di vetrina per tanti espositori che hanno l’opportunità di frequentare corsi e partecipare a concorsi. Costruire, decostruire e ricostruire, l’importante è creare.

Nazioni Unite: il 7 luglio è una data storica per il pianeta, il mondo infatti ha deciso di sancire l’illegalità delle armi nucleari. È stato approvato il trattato globale dall’Assemblea Generale con 122 voti favorevoli e la contrarietà dell’Olanda, Singapore invece si è astenuto. Facciamo un salto sulla giuridicità degli articoli: al primo è stabilito l’impossibilità ed il divieto di testare, produrre o acquisire qualsiasi dispositivo nucleare; il piano è quello di un mondo de-nuclearizzato, sperando allo stesso tempo che le macro istituzioni non creino disagi sociali, fratture economiche e scontro fra poveri. Purtroppo sul piano militare si fa molta retorica, così come in quello umanitario, ma l’obiettivo dovrebbe essere quello di evitare le guerre dando vita a contestuali situazioni di sicurezza interna, di aiuto alle famiglie da parte degli Stati e di maggiore vicinanza e prossimità ai cittadini magari da parte di un’Unione Europea, a livello continentale, sempre più burocratica e lontana. Intanto un piccolo passo è stato fatto.

Sulle vette: la montagna rappresenta un luogo molto inclusivo, accogliente, moltiplicatore di meraviglie, basti pensare agli elementi naturali come acqua ed aria che la elevano ad isola di rilassamento, passeggiate di benessere e riconciliazione con il territorio e con sé stessi, senza dimenticare il ricarico di ossigenazione. Il 23 luglio si è svolta la giornata per l’informazione e la prevenzione cardiovascolare in montagna. La seconda edizione internazionale ha coinvolto sedici rifugi presenti fra Italia e Svizzera. La giornata è stata elaborata, pianificata ed organizzata dalla Società per la cura dell’ipertensione arteriosa in collaborazione con la società italiana di medicina della montagna. Medicina e montagna devono viaggiare, camminando, di pari passo. Le alte vette fanno bene, e questo è indubbio, ma vanno allo stesso tempo governate dalle ali della salute. Perché la montagna è una medicina, sempre nella giusta attenzione del rapporto fra pressione arteriosa e cime imponenti. Con le armi della prevenzione si possono realizzare splendide meditazioni delle vette di evoliana memoria.

Bergamo: esistono pittori che non si trovano spesso all’interno dei musei, conosciuti e selezionati più dai collezionisti che dalle istituzioni pubbliche, che colpevolmente li snobbano in virtù di una carenza di approfondimento da parte delle istituzioni culturali, che dovrebbero invece arricchirci di preziosità. Evaristo Baschenis, autore del seicento originario della Val Brembana, era un vero conoscitore ed inevitabilmente uno specialista delle nature morte con strumenti musicali, vere e proprie armonie e geografie. All’Accademia di Bergamo, per festeggiare i 400 anni dalla nascita, è stata allestita la sala 23 per esporre due meravigliosi capolavori, presi in prestito da una collezione privata: una natura morta di cucina, ed il Ragazzo con canestra di pane e dolciumi. Il tutto fino al 4 settembre, da non perdere.

Giotto vola a Venezia: la tecnologia può veicolare la tradizione ed il sacro amore per il passato? La risposta è sì, dato che per celebrare il compleanno di Giotto, 750 anni, è stata messa in piedi un’installazione multimediale attraverso un sentiero della mente visivo e sensoriale, con le colonne sonore di Paolo Fresu; il pubblico ha il piacere di rivivere le fasi più significative della biografia personale ed artistica del pittore. Il tutto avviene ed avverrà fino al 5 novembre 2017 alla Scuola grande della Misericordia di Venezia. Firenze fa un giro in gondola. Auguri Giotto.

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