Parigi

Parigi

Che sia per l’atmosfera romantica, per l’architettura imponente o per i suoi luoghi iconici, questa città esercita un fascino irresistibile anche sui registi: molti sono quelli che hanno scelto le principali attrazioni di Parigi come location per i propri film.

In questo articolo, vi portiamo alla scoperta di dieci indimenticabili film ambientati nella capitale francese. E voi, quanti ne avete visti?

1. Il favoloso mondo di Amélie

Non potevamo non aprire questa lista con uno dei film più iconici degli anni Duemila: in questa pellicola dall’atmosfera sognante e retro, la giovane protagonista Amélie Poulain, dopo una serie di eventi che la portano al ritrovamento di una scatola dei ricordi dal proprietario sconosciuto, scopre la propria vocazione a far felici gli altri attraverso piccoli gesti mai scontati. Parlando di location, il bar dove lavora Amélie esiste realmente e si trova nella zona di Montmartre, mentre la prima scena della pellicola ritrae Rue Saint Vincent, dietro la Basilica del Sacro Cuore.

2. Moulin Rouge!

Moulin Rouge! è un film-musical diretto da Baz Luhrmann, regista anche di altri capolavori come Il Grande Gatsby e Romeo+Juliet. Qui diverse canzoni moderne vengono riprese in chiave teatrale (come per i brani degli Abba in Mamma Mia) per raccontare la travagliata storia d’amore fra la stella del Moulin Rouge Satine e il timido scrittore Christian, ostacolata dal ricco Duca di Monroth, anch’egli interessato alla giovane primadonna. Alla fine, tuttavia, non sarà l’amore a uccidere Satine…

Il Moulin Rouge si trova a Pigalle, un tempo quartiere a luci rosse di Parigi dove si trovavano numerosi cabaret e bordelli. Ancora oggi è possibile assistere agli spettacoli delle celebri ballerine vestite di piume e lustrini, anche se l’atmosfera del locale e di tutto il quartiere ha perso lo slancio e la “piccantezza” dei tempi passati.

3. The Bourne Identity

Cambiamo completamente genere spostandoci sulla saga d’azione interpretata da Matt Damon: il protagonista viene ritrovato da un peschereccio in fin di vita e completamente senza memoria. I proiettili e il microchip con un numero di conto bancario che ha addosso sono il punto di partenza per recuperare la memoria e riscoprire la propria identità, che decisamente non è quella di un uomo qualunque.

Il film è stato girato in parte in Italia, in parte a Praga (che nel film in realtà è Zurigo) e in parte nella capitale parigina. In particolare, fra le strade della città si svolge il rocambolesco inseguimento tra la polizia e Bourne, che sfreccia a bordo di una Mini Cooper rossa.

4. Un americano a Parigi

Facciamo un salto indietro nel tempo per ritrovare un capolavoro degli anni Cinquanta, interpretato dagli indimenticabili Gene Kelly e Leslie Caron e diretto da Vincent Minnelli, padre della mitica Liza. La trama è piuttosto semplice: il soldato americano Jerry, finita la guerra, resta a Parigi per seguire il sogno di diventare pittore e qui s’innamora della bella Lise. Sono la musica di George Gershwin, la regia di Minnelli e l’incredibile talento di Gene Kelly a rendere la pellicola un musical straordinario, opera iconica del Novecento. Il film è stato così apprezzato da ricevere ben sei premi Oscar, divenendo una delle pellicole più premiate nella storia.

5. Midnight in Paris

Con questa commedia fantastico-romantica, Woody Allen fa una vera e propria dichiarazione d’amore alla capitale parigina. Il film racconta della surreale esperienza dello sceneggiatore Gil, che vagando nottetempo si ritrova catapultato nella Parigi degli anni Venti: qui incontra personaggi illustri di quell’epoca, tra cui Ernest Hemingway, Zelda e Scott Fitzgerald, Salvador Dalì e Pablo Picasso. Il film si apre con una serie di riprese panoramiche di Parigi in diversi momenti della giornata; a fare da location per le scene del film sono poi diversi luoghi della città, tra cui alberghi, ristoranti, parchi e musei. La romantica scena tra Gil e Inez è invece girata a Giverny, lo stagno delle ninfee reso celebre dal pittore Monet, che l’ha ritratto più volte nelle sue opere.

6. La Vie en Rose

In questo film biografico ma non troppo Marion Cotillard dà volto alla cantante francese Édith Piaf, raccontandone la breve e non facile vita, con tanti drammi e pochi momenti felici che l’hanno portata a diventare un’icona della musica francese e internazionale. I luoghi e gli angoli di Parigi sono mostrati attraverso i suoi occhi, dalle strade dei sobborghi dove si esibiva da bambina per guadagnare qualche soldo fino al Teatro Olympia che ha ospitato la sua ultima, struggente esibizione. L’interpretazione di Marion Cotillard è magistrale, tanto da valerle ben 27 premi, tra cui un Oscar (seconda attrice francese a riceverlo e seconda attrice in assoluto recitando in un film non in lingua inglese) e un Golden Globe.

7. Il codice Da Vinci

“Il codice Da Vinci” è un thriller del 2006 tratto dall’omonimo romanzo di Dan Brown, a cui seguiranno, in una trilogia cinematografica dall’enorme successo commerciale nonostante le moltissime critiche, “Angeli e Demoni” (2009) e “Inferno” (2016). Lo scrittore Robert Langdon, impersonato da Tom Hanks, si trova a Parigi per la presentazione del suo libro, quando viene coinvolto nelle indagini sull’omicidio dell’anziano curatore del Museo del Louvre. Nella pellicola, in particolare, si possono osservare diverse location parigine tra cui l’Hotel Ritz, il Louvre e la zona di Montmartre.

8. Cenerentola a Parigi

Torniamo nel passato con “Cenerentola a Parigi”, grande classico del 1957 interpretato dai divi Audrey Hepburn e Fred Astaire. Nella pellicola il fotografo di moda Dick Avery convince la giovane bibliotecaria Jo ad andare con lui a Parigi per lavorare come modella; naturalmente, l’atmosfera parigina fa innamorare i due, che una volta superato l’ostacolo di un professore di filosofia dagli intenti non troppo leciti non si lasceranno più. Anche qui le location comprendono le attrattive più conosciute della città, tra cui il Louvre, il Teatro dell’Opera e la Torre Eiffel.

9. Quasi amici

Il film racconta l’inaspettata storia di amicizia tra il ricco Philippe (François Cluzet), costretto in sedia a rotelle a seguito di un incidente in parapendio, e il suo nuovo badante Driss (Omar Sy), proveniente dalla banlieue di Parigi e inizialmente poco interessato al lavoro. Il film ha avuto un successo internazionale, tanto da diventare oggetto di remake in diversi paesi del mondo, dagli Stati Uniti (“The Upside”) fino addirittura all’India (“Oopiri”).

Alcune riprese hanno avuto luogo a Calvados e a Cabourg, ma la pellicola è stata per la maggior parte girata nella capitale parigina: si possono infatti riconoscere luoghi celebri come l’Hotel d’Avaray e il Théâtre national de l’Opéra-Comique.

10. Film d’animazione: Ratatouille, Gli Aristogatti, Il Gobbo di Notre Dame

Anche la Disney non ha resistito al richiamo dell’atmosfera parigina. Sono diversi infatti i lungometraggi animati a cui fa da sfondo questa città: ad esempio, “Ratatouille” è ambientato per la maggior parte all’interno del centralissimo ristorante “Gusteau’s”, dove si trova a lavorare in incognito l’ambizioso topolino Remy; ne “Gli Aristogatti”, Madame Adelaide Bonfamille abita con i suoi gatti Duchessa, Minou, Bizet e Matisse in una splendida villa parigina. Un altro conosciutissimo lungometraggio ambientato a Parigi è naturalmente “Il gobbo di Notre Dame”, trasposizione animata del romanzo di Victor Hugo, proposto in una versione un po’ “edulcorata” più adatta ai bambini: il deforme protagonista abita appunto tra le stanze e le torri della Cattedrale parigina.

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