Cinema: i film della settimana – 16 ottobre
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♠ Maria e l’amore
Sarà nei cinema italiani da giovedì 3 novembre, distribuito da Europictures, Maria e l’amore, una deliziosa commedia francese diretta da Lauriane Escaffre e Yvonnick Muller che vede protagonista Karin Viard (La famiglia Bélier) e Gregory Gadebois (E’andato tutto bene).
Maria e l’amore racconta la storia di Maria, sposata da 25 anni, che lavora per una ditta di pulizie. Ha un carattere riservato e timido, a volte è goffa ma sempre dolce e gentile. Scrive poesie e non lascia mai il quaderno dove le raccoglie, lo porta sempre con sé e non condivide con nessuno i suoi scritti. Un giorno viene assegnata come addetta alle pulizie alla prestigiosa Scuola di Belle Arti a Parigi e tra le mura dell’istituto scopre un mondo nuovo ricco di creatività, libertà e audacia. Qui fa la conoscenza di Hubert, il bizzarro custode della scuola. Mentre il legame tra i due cresce, Maria riscopre non solo sé stessa, ma anche emozioni che non provava da tempo. Riuscirà a lasciarsi andare e godersi finalmente la vita e l’amore?
Dai produttori del film campione di incassi Quasi Amici e The Specials, Maria e l’amore rappresenta il riscatto di una vita, di una donna che si riappropria dei suoi sogni, di una felicità mai del tutto vissuta, lasciandosi trasportare in un amore tanto travolgente quanto inaspettato.
♠ Il principe di Melchiorre Gioia
Uscirà nelle sale italiane alla fine di ottobre Il principe di Melchiorre Gioia, il nuovolungometraggio del regista Andrea Castoldi. Dopo l’esordio con Ti si legge in faccia e il successo nel panorama della distribuzione indipendente dei due film successivi Vista mare e Non si può morire ballando, Castoldi torna alla regia con un nuovo film interamente girato a Milano e ispirato a una “storia inutile”, ma vera.
La storia. Milano, fine anni ’90, Via Melchiorre Gioia, che collega la periferia con il centro di Milano, è la via della perdizione notturna a buon mercato, accessibile a tutti. Ci sono locali di travestiti e prostitute. È soprattutto la zona del Principe (Silvio Cavallo), che quasi ogni sera agghindato con una finta pelliccia grigia, capelli biondi ossigenati, occhiali da sole di plastica gialli, arriva in autobus per dare inizio alle sue notti brave. Una vita notturna costellata di personaggi improbabili che come arrivano poi spariscono. Vive con la nonna che lo accudisce come fosse un eterno adolescente. Impiegato in fabbrica, decide di lasciare il lavoro per noia. Una storia di ordinaria sconfitta con un principe ben lontano dall’essere tale.
Milano, oggi. Il Principe è un cinquantenne, disoccupato e affetto da una svogliatezza cronica, che si arrabatta senza troppo impegno con lavoretti di volantinaggio che lo conducono nei luoghi e nei ricordi dei bagordi di un tempo. Le due linee temporali si dipanano come i binari del tram e tracciano la storia di un perdente, per indole e per scelta. In una società fondata su obiettivi da raggiungere e risultati da ottenere, il nostro è un antieroe predestinato. Un professionista della sconfitta.
♠ A spasso col panda – Missione Bebè
Arriverà in sala dal 20 ottobre A spasso col panda – Missione Bebè, una nuova avventura dedicata al pubblico dei più piccoli e alle loro famiglie.
Diretta da Vasiliy Rovenskiy, già regista del primo capitolo di questa saga, A spasso col panda – Missione Bebè è destinato a far ridere di gusto gli spettatori grazie alle divertenti trovate di una stravagante compagnia di animali un po’ impacciati, chiamati a risolvere una nuova complicata missione.
È passato un po’ di tempo da quando l’orso Mic Mic e Oscar sono tornati dalla loro ultima e incredibile avventura. Ora il loro acerrimo nemico Vulture sta escogitando un nuovo piano diabolico per sabotare la consegna del cucciolo di Grizzly al suo avversario alle elezioni presidenziali americane; Mic Mic, Oscar, l’adolescente Panda e Cicogna si lanciano così in un’altra grande missione mentre cavalcano uno zeppelin per riportare Grizzly ai suoi legittimi genitori. Dovranno inoltre salvare le elezioni americane e l’intero continente dal vulcano in eruzione.
♠ Wild Men – Fuga dalla civiltà
ARTHOUSE, nuovo progetto editoriale di I Wonder Pictures dedicato al cinema d’essai in collaborazione con Valmyn, è lieto di presentare Wild Men – Fuga dalla civiltà, nelle sale italiane a partire dal 20 ottobre.
Il film che ha fatto incetta di premi nei festival di tutto il mondo, diretto da Thomas Daneskov, vede protagonista un uomo in fuga dalle pressioni della società che decide di ritirarsi tra montagne e boschi norvegesi per vivere come un autentico vichingo. L’incontro con un altro improbabile fuggitivo diventerà l’occasione per un assurdo viaggio tra i fiordi della Norvegia, con alle calcagna la polizia locale, due spietati trafficanti di droga e la sua stessa famiglia. Con Rasmus Bjerg, Zaki Youssef, Bjørn Sundquist, Sofie Gråbøl e Marco Ilsø, Wild Men – Fuga dalla civiltà è una storia ricca di personaggi colorati che affrontano le loro sfide, alla scoperta di sé stessi oltre gli stereotipi sulla mascolinità che la nostra società propone.
Martin, nel disperato tentativo di superare la crisi di mezza età, decide di fuggire dalla sua famiglia per vivere sulle montagne e nei boschi norvegesi come un autentico vichingo. Caccia e raccolta, come facevano i suoi antenati migliaia di anni fa, diventano l’unica fonte di sussistenza. I suoi piani di riconnessione con la natura vengono però stravolti dall’incontro casuale con un fuggitivo di nome Musa. Incontro che diventa per entrambi l’occasione per intraprendere un assurdo viaggio tra i fiordi della Norvegia, con alle calcagna la polizia locale, due spietati trafficanti di droga e la sua stessa famiglia.
♠ Il mio vicino Adolf
I Wonder Pictures è lieta di presentare la commedia IL MIO VICINO ADOLF che, dopo la presentazione alla 75esima edizione del Locarno Film Festival, è in arrivo nelle sale italiane dal 3 novembre distribuito da I Wonder Pictures in collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
In IL MIO VICINO ADOLF, i protagonisti David Hayman e l’iconico Udo Kier (I colori dell’anima, Nymphomaniac) si danno battaglia tra cespugli di rose, steccati, avvincenti partite a scacchi e una buona dose di vodka, mettendo in scena una serie di esilaranti sketch sul tema del cattivo vicinato. Dietro ad accesi battibecchi e divertenti tentativi per “smascherare” un Hitler redivivo e fuggito dall’altra parte del mondo, il nuovo dramedy diretto da Leon Prudovsky nasconde temi importanti, come il pregiudizio e le ferite di un passato doloroso mai dimenticato.
Colombia, maggio 1960. Il Signor Polsky, un solitario e scontroso sopravvissuto all’Olocausto, vive nella sua remota abitazione nella campagna colombiana e trascorre le sue giornate giocando a scacchi e curando i suoi amati cespugli di rose. Un giorno, quando un misterioso anziano di origine tedesca si trasferisce nella casa accanto alla sua, inizia a sospettare che il suo nuovo vicino sia… Adolf Hitler. Dato che nessuno gli crederà, sarà lui ad imbarcarsi in prima persona in una missione investigativa per trovare le prove. Per riuscirci però dovrà essere più vicino al suo prossimo di quanto vorrebbe. Così vicino che i due potrebbero quasi diventare amici.
Cast: David Hayman, Udo Kier, Kineret Peled