Conferenza stampa con la presenza di Gigi Proietti per la stagione teatrale del Globe Theatre
Lunedi alle ore 12, nella splendida cornice della sala Protomoteca presso il Campidoglio, si è svolta la conferenza stampa per la nuova stagione teatrale del Globe Theatre a Roma.
Il Globe Theatre, nato 14 anni fa in occasione dei 100 anni di Villa Borghese grazie alla Fondazione Silvano Toti, ha visto nel tempo un incremento degli spettatori, passando da 20 mila presenze degli inizi a 60 mila dell’anno scorso. È il principale e unico rappresentante del teatro romano durante la stagione estiva.
Alla conferenza erano presenti il Direttore Artistico Gigi Proietti, il presidente della Fondazione Silvano Toti Maria Teresa Toti, il vicesindaco di Roma Luca Bergamo, il vice presidente della Banca di Milano Mauro Paoloni, Corrado Cariani rappresentante di TicketOne, i registi e alcuni attori degli spettacoli teatrali.
Le due novità rilevanti di questa nuova stagione emerse durante la conferenza sono state: la possibilità di fare l’abbonamento e il sostegno della Banca di Milano. In questa stagione, infatti, lo spettatore avrà la possibilità di acquistare un carnet di 5 spettacoli, potendo scegliere i posti in cui sedersi e il giorno della visione; rimarranno attive le promozioni: “i fidanzati di Villa Borghese” in cui la domenica le coppie avranno diritto ad una riduzione sul biglietto di ingresso, il “biglietto 2×1” in cui il mercoledì si avrà lo sconto per gli over 65 e il biglietto ridotto il venerdì per gli under 20.
Gli interventi susseguitesi sono stati molti, coadiuvati da uno straordinario Gigi Proietti, il quale ha affermato in merito alla nuova stagione teatrale: “Sarà dura ma abbiamo un forte sostegno da parte del pubblico”. Inoltre parlando dell’unico spettacolo in cui mette in scena le sue doti attoriali, “Edmund Kean”, ha dato una sua spiegazione dell’opera, con le seguenti parole: “un attore inglese racconta sé stesso… e man mano che racconta si ubriaca, mescolando inventive personali a monologhi shakespeariani”. Ha inoltre affermato in merito alla riproposizione dello spettacolo, che già l’anno scorso fu messo in scena: “lo scorso anno, molto pressato dai miei amici, ce l’ho fatta, al punto che quest’anno ci riprovo”.
Daniele Pecci, regista di Enrico V, una delle maggiori novità teatrali di quest’anno, ha esposto riguardo all’opera: “è un testo che parla molto della storia inglese (…) ha una doppia valenza, da un lato racconta la guerra dei 100 anni, ma in realtà Shakespeare utilizza questo testo per parlare di teatro. Il palcoscenico è centrale, è un testo quasi didattico. Shakespeare spiega cosa uno spettatore deve aspettarsi sedendosi a teatro”.
Daniele Salvo in merito al Macbeth ha affermato che è: “la tragedia dell’ambizione senza catarsi. La notte è molto importante, diventa quasi un personaggio che avvolge la mente dei protagonisti”.
“La vita non è che un’ombra che cammina” è divenuta una delle frasi più conosciute di Shakespeare ed è pronunciata esattamente all’interno di quest’opera.
I protagonisti della conferenza hanno ribadito l’importanza della figura di Shakespeare nel mondo teatrale e la straordinarietà del Globe Theatre, ospitante compagnie formate da molti attori, addirittura quella che mette in scena Enrico V è composta da 24 artisti.
Anche quest’anno a parte gli spettacoli teatrali principali sarà possibile partecipare come spettatore a “Playing in Shakespeare”, a “Sonetti d’amore” e al “Il canto di Shakespeare”, in cartellone principalmente nelle giornate di lunedì.
Playing in Shakespeare, nello specifico, consentirà l’avvicinamento al teatro da parte delle generazioni più giovani e anche di chi vuole conoscere più da vicino come nasce il teatro, come nasce il Globe Theatre.
Di seguito il cartellone degli spettacoli:
- 22 giugno – 2 luglio, ore 21.15 “Troppo trafficu ppi nenti”. Regia di Giuseppe Dipasquale, adattamento di Andrea Camilleri e Giuseppe Dipasquale.
- 7 – 16 luglio, ore 21.15 “Edmund Kean”. Adattamento e regia di Gigi Proietti, regista assistente Loredana Scaramella.
- 21 luglio – 6 agosto, ore 21.15 “Enrico V”. Adattamento e regia di Daniele Pecci.
- 9 – 20 agosto, ore 21.15 “Sogno di una notte di mezza estate”. Regia di Riccardo Cavallo, traduzione di Simonetta Traversetti.
- 24 agosto – 10 settembre, ore 21.00 “Il mercante di Venezia”. Regia e traduzione di Loredana Scaramella.
- 15 settembre – 1 ottobre ore 21.00, la domenica ore 18.00 “Macbeth”. Regia, traduzione e adattamento di Daniele Salvo.
- 5 – 15 ottobre ore 20.45, la domenica ore 18.00 “Much ado about nothing” (testo in lingua originale). Regia di Chris Pickles.
- Lunedì 26 giugno, 10 luglio, 28 agosto, 4 settembre ore 21.15 “Sonetti d’amore”. Regia di Melania Giglio
- Giovedì 13 luglio, lunedì 18 e 25 settembre ore 21.15, lunedì 9 e martedì 10 ottobre ore 21.00 “Playing Shakespeare”. Regia di Loredana Scaramella.
- Lunedì 24 e 31 luglio ore 21.15 Pamela Villoresi in “Il canto di Shakespeare”. Regia di Francesco Sala.