“IO E BONNIE” è il nuovo album della cantante milanese Roberta Bonanno. Il disco è stato anticipato dal singolo “Controtendenza”.

Sono trascorsi 10 anni dalla sua partecipazione al talent “Amici di Maria De Filippi” e la sua maturazione artistica è evidente in questo suo ultimo lavoro.

Roberta Bonanno, nata a Milano nel 1985, ha partecipato alla settima edizione di “Amici di Maria De Filippi” nella stagione 2007-2008, arrivando seconda. L’anno successivo ha esordito nel mercato discografico con l’EP “Non ho più paura”, che ha ottenuto un notevole successo, piazzandosi alla decima posizione della classifica FIMI e al primo posto nella classifica ITunes. Nel 2010 ha pubblicato l’album omonimo “Roberta Bonanno”, all’interno del quale si trovano singoli di successo come “Sorelle d’Italia”, “Mat3matico” e “A Natale puoi”, contenuto nella riedizione natalizia “Roberta Bonanno – Christmas Edition”. Gli importanti risultati di vendita online le valgono il Premio “Miglior Artista Zimbalam dell’anno”, che le viene conferito in occasione del MEI (Meeting degli Indipendenti) nel novembre 2010. Gli anni successivi vedono la pubblicazione in digitale di diversi singoli: “Per un attimo”, Devi dirmi di sì” e “It’s oh so quiet”, brano che nel 2013 le vale il Premio FIM (Fiera Internazionale della Musica) “Miglior Interpretazione”. Tra il 2016 e il 2017 pubblica per l’etichetta Advice Music i brani “Ad un passo (Baciami)”, “Ridere di me” e “Le cose più belle”, che segnano l’inizio dei lavori per il nuovo album.

• Buonasera Roberta. E’ uscito il 1 giugno il tuo nuovo singolo “Controtendenza”. Il testo, la musica ed il video sono originali e trascinanti. Come è nato il brano?

Questo pezzo è stato veramente l’asso nella manica tirato fuori all’ultimo. L’ultimo ad essere stato realizzato ma subito scelto come singolo del nuovo album. E’ una canzone figlia delle scelte mai banali e pur avendo una ritmica fresca ed estiva affronta una grossa tematica della vita che mi sento di appoggiare a pieno, ovvero la voglia di non scadere e cadere mai nell’omologazione e nella perseveranza di trovare un proprio posto nel mondo anche se questo vuol dire andare oltre e contro le tendenze che spesso ci annichiliscono. Perché io vivo in “controtendenza”!

• Cosa oggi è in “controtendenza” rispetto a ciò che la società tende a imporci?

L’unicità, l’originalità e la diversità. Io mi sono sempre sentita come un tondo nel mondo dei quadrati e se questo motivo per i primi anni della mia vita mi ha fatto soffrire e sentire inadeguata, adesso mi fa vivere una vita solo mia e non omologabile a quella degli altri. Paradossalmente adesso sono diventati controtendenza i principi, i valori: sono questi a farti sembrare un outsider. Allora viva gli outsiders i coraggiosi quelli che non vivono per omologarsi nella massa o quelli che nella esagerazione opposta fanno di tutto per distinguersi, ma viva chi fa della propria vita la propria unicità, chi con la propria particolarità sa trovarsi un posto nel mondo e chi di un suo difetto sa farne un pregio.

• Il singolo è estratto dal tuo ultimo album “IO E BONNIE”. Quali sono le tematiche che hai affrontato in quest’ultimo disco?

Le tematiche sono tante e diverse come l’attesa consapevole e serena di un amore che non c’è (“L’uomo che non c’è”), la voglia di superare ogni limite e ogni sbaglio con l’autoironia (“Ridere di me”), la mia femminilità ed il mio essere donna (“Ad un passo – Baciami”), il mio innato istinto a fare tutto ciò che mi sembra giusto e al non essere omologabile (“Controtendenza”). E’ un album veramente ricco che ripercorre il mio passato il mio presente e il mio futuro caratterizzato dal vero comune denominatore che è la positività!

• La pubblicazione del disco avviene dopo 2 anni di lavoro in studio. Cosa differenzia questo album rispetto ai tuoi precedenti?

Questo album arriva dopo un lunghissimo periodo di pausa. Anche se non ho mai smesso di pensare di fare dell’arte un mestiere. Ho indubbiamente avuto un periodo difficile, buio ma sono felice ora di poter dire che questo periodo sia stato fondamentale per arrivare alla realizzazione di questo nuovo lavoro. In questi ultimi due anni ho portato a galla tratti di me che si erano assopiti e che sono stati poi riportati nel mio album. Per la prima volta posso dire di aver lavorato mano a mano con la mia nuova produzione e con gli autori che hanno scritto ciò che i mio cuore e la mia testa mi diceva da anni. Questo album è stato sudato, a differenza del primo che è arrivato sull’onda di un talent e nessuno, e ripeto, nessuno di questi brani mi è stato imposto o preparato a tavolino. C’è stato un confronto e una mia totale libertà artistica che non posso dire di aver avuto nei miei lavori precedenti e per questi ringrazio il mio produttore Carlo Delor per essere stato sempre un sostegno e mai un ingombro! MAI!

• Hai partecipato nel 2007 al talent “Amici”, da allora sono trascorsi molti anni. Cosa è cambiato di te nel corso del tempo come donna e artista?

Eh sì tanti anni, dieci per l’esattezza. Beh è cambiato tutto il mio mondo e ti devo dire che sono cresciuta molto velocemente. A ventidue anni sono andata a vivere da sola, ho viaggiato intensamente, ho perso amicizie e ne conquistate delle nuove. Ho dovuto anche affrontare dei periodi molto difficili e non mi vergogno a dirlo dato che sono questi momenti che mi hanno fatto crescere, prendere forza e consapevolezza. Sono stati anni duri e intensi ma ho avuto sempre la fortuna di avere al mio fianco la mia super famiglia e i miei fans che non hanno mai smesso di stare dalla mia parte. Ho fatto tantissime cose, ho avuto il piacere di confrontarmi con tanti artisti e la fortuna di poter trovare la mia nuova squadra di lavoro che mi ha dato una grande mano nella produzione di questo nuovo album.

• La musica ti ha dato molto ma nello stesso tempo ti ha anche tolto qualcosa?

La musica è un vortice di emozioni, ti sublima la vita, ti porta all’esasperazione e alla gioia più profonda. Mi ha dato tantissimo sin da piccola e sento che deve darmi ancora molto! Certo a volte mi ha portato lontano dalla mia famiglia e dai miei amici ma sono indubbiamente più le gioie che i dolori.

• Un sogno da raggiungere?

Sanremo sicuramente ma ogni passo in avanti mi porta a spingermi sempre più in avanti. La vita è fatta di step ed obbiettivi e io ho ancora molto da fare e questo mi rende felice.

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