Intervista ai Poco Di Buono, “Cenere” anticipa l’album

I Poco Di Buono sono una band nata a Segrate nel 2009 e composta da Filippo Gimigliano (voce), Riccardo Ierardi alla batteria, Tommaso Sgarbi alla chitarra e Roberto Labriola al basso.

“Cenere” è il loro singolo, uscito da poco, che anticipa l’album che sarà fruibile a fine 2017. Ho colto l’occasione per fargli una breve intervista e conoscerli un po’ meglio.

  • Ciao ragazzi, grazie per questa chiacchierata. “Cenere” è il vostro singolo uscito da poco che anticipa l’album. Cosa potete dirmi del brano? Qual è il messaggio che si cela? 

Grazie a te, è un vero piacere. Cenere parla della saturazione del rapporto tra due persone che hanno provato a stare insieme. “Quando tutti ti cercano e l’unica persona che vorresti non ti vede più”. Il protagonista si accorge di non conoscere bene neanche sé stesso scoprendo tutte le sue debolezze. Il rapporto finisce, se prima era fuoco, ora è solo cenere. Crediamo molto in questo brano, perché non parla della solita storia d’amore che finisce. Ha delle sfumature diverse che speriamo possano venire colte da tutti.

  • So che l’album uscirà a fine 2017, ma potete anticiparmi qualcosa su come sarà? 

L’album sarà in perfetto stile Poco Di Buono. Stiamo lavorando duramente perché sia un prodotto impeccabile. Purtroppo però è ancora presto per dare anticipazioni, ancora non le sappiamo noi.

  • Concludo con una curiosità. Come mai il nome Poco Di Buono? 

Perché la prima cover che suonammo fu “Ragazzo di strada” dei Corvi del 1968. La canzone nel ritornello fa così: “Io sono un poco di buono, lasciami in pace perché sono un ragazzo di strada e tu ti prendi gioco di me”.

 

 

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