Quando cambiare auto, e perché optare per l’elettrica

Acquistare un automobile nuova è un passo importante nella vita di una persona, perché possederne una significa riuscire a spostarsi liberamente, senza dover chiedere favori a parenti ed amici o essere vincolati agli orari, non sempre precisi, dei mezzi pubblici di trasporto.

Sfortunatamente le auto non sono eterne e dopo anni di utilizzo e dopo tanti chilometri iniziano, soprattutto se si è costretti ad usarle quotidianamente per raggiungere la propria sede di lavoro, a mostrare i primi segni di usura.

Il più delle volte si tratta di piccole riparazioni o piccole sostituzioni, ma può anche succedere che o l’intervento del meccanico non è economicamente conveniente o semplicemente, che il nostro è un vecchio catorcio inquinante. A questo punto diventa obbligatoria la scelta di cambiarla.

Automobile classica o elettrica?

La maggior consapevolezza e una forte sensibilizzazione verso i temi ambientali hanno spinto sia le ricerche tecnologiche che i consumatori verso alternative ecosostenibili.

Anche nel mercato dell’auto è fortemente sentita questa esigenza per cui i vecchi modelli di veicoli alimentati sia a benzina che a diesel, con le loro emissioni di scarico molto dannose per l’aria e per noi, stanno cedendo il passo alle nuove sorelle più sostenibili e amiche dell’ambiente.

Se ci si trova nella condizione di dover rottamare la propria auto perché ha alle spalle una storia di troppi chilometri percorsi perché non pensare di recarsi presso una concessionaria di riferimento a Napoli (Agnano) per i brand Omoda e Jaecoo, due marchi di automobili elettriche.

Differenze fra ibrida ed elettrica

Vediamo cosa differenzia questi 2 modelli.

I veicoli ibridi come suggerisce il nome sono un compromesso fra i vecchi modelli a benzina diesel e quelli elettrici dato che il loro motore ha una propulsione sia a combustione che ad elettricità, fatta eccezione per le ibride plug-in.

Questo binomio permette  sia di ridurre la produzione di gas inquinanti che far calare i consumi di carburante.

Altro fattore positivo è che le auto ibride non hanno bisogno di rifornirsi presso una colonnina di ricarica perché il loro motore elettrico, grazie a delle batterie a litio e alla spinta combustibile, si autoalimenta e ricarica quando il veicolo è in movimento.

Le auto elettriche invece hanno un motore totalmente elettrico che è anche l’unica fonte di avviamento, motore che però dopo determinati chilometri, in genere non molti, necessita di essere ricaricato attraverso le apposite colonnine. I suoi vantaggi sono l’assenza di emissioni inquinanti nell’aria e un motore silenzioso.

Quale acquistare fra le due

In definitiva quale sia la scelta migliore fra ibrida ed elettrica dipende dalla frequenza dell’uso che se ne dovrà fare, e dallo sviluppo che avranno le leggi sull’inquinamento in merito alla mobilità sostenibile. Al momento anche se l’auto ibrida presenta dei prezzi più vantaggiosi e la possibilità di avere un’autonomia di chilometri maggiore è ancora legata al consumo di combustibili.

Ma nonostante ciò l’auto elettrica rispetto ed essa è più penalizzata, perché pur avendo zero emissioni e, quindi, maggior rispetto per l’ambiente, la sua scelta è vincolata all’installazione di colonnine di ricariche elettriche. Colonnine che purtroppo sul nostro territorio sono ancora appannaggio delle grandi città.