“RICCARDO ROSSI – THAT’S LIFE: Questa è la vita!” al Sala Umberto fino al 17 febbraio

AB Management

presenta

RICCARDO ROSSI
LA TRILOGIA:

L’AMORE È UN GAMBERO

di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio

regia Cristiano D’Alisera

 

THAT’S LIFE

di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio

 

VIVA LE DONNE

di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio

 regia Cristiano D’Alisera

 

THAT’S LIFE

Questa è la vita!

di Riccardo Rossi e Alberto Di Risio

regia di Cristiano D’Alisera

 

Che cos’è la vita? Una risposta non c’è, perché è diversa per ogni individuo.

Ma per ogni fase della vita ognuno di noi ha qualcosa in comune.

Da adolescenti seguivamo le mode e vestivamo tutti allo stesso modo, superati i 50 facciamo tutti più o meno quattro conti con esami clinici e check-up fisici vari, a 40 “è l’età migliore”, a 20 “magari averceli ancora” e così via. E a 90? “arrivarci…”

Riccardo Rossi nella sua ossessiva e maniacale “schedatura” del genere umano dopo averci raccontato con “L’amore è un gambero” pregi e difetti dell’amore (e degli uomini) torna a raccontarci, con “THAT’S LIFE” i pregi e difetti della vita (e degli uomini). 

Attraverso aneddoti personali e l’osservazione di amici, parenti e chiunque gli capiti a tiro, Riccardo Rossi racconta cos’è la vita con tutte le sue storpiature, le goffaggini, gli impacci per farci ridere…di noi.

Anche se pensiamo che capiti sempre e solo agli altri.

Recensione

Riccardo Rossi allieta noi pubblico spiegandoci la vita e iniziando dalla fine di essa, ovvero la morte. Ma cosa accomuna tutti a parte la morte? E quando inizia la vita? Probabilmente già nel grembo, sostiene Rossi.

Le fasi che viviamo sono lineari, ma allo stesso tempo ingarbugliate, complesse ed intrecciate con altre fasi ed altri momenti.

Dai 0 ai 15 anni: L’ETA’ DELL’INNOCENZA. L’età in cui ancora non sai, non comprendi le differenti sfaccettature ed è l’età in cui fai il tuo ingresso in società, nello specifico nel giorno della festa di Carnevale a scuola. È lì che forse inizi a renderti conto della diversità e di avere accanto a te un Alberico, alias un bambino bello, ricco e vestito alla moda da contrapporre a tutti gli altri.

Dai 15 ai 18: L’ETA’ DELL’INCOSCIENZA. Chi non ricorda l’adolescenza? L’emozione dei primi amori e delle prime esperienze vissute con entusiasmo e incoscienza? È l’età, secondo Rossi, in cui si è vivi per miracolo ed in questo vi è una certa assonanza con la vecchiaia.

Dai 19 ai 35: L’ETA’ DELLA PRATERIA. L’età in cui vuoi il piacere, cogliere l’attimo fuggente e vivere alla giornata, senza alcun problema.

Dai 35 ai 45: L’ETA’ DEL DOVERE. Matrimonio, figli, mutuo: 10 anni di doveri.

I 45 anni E NON VEDERLI: non li vedi perché inizi a non vederci, letteralmente.

50 ANNI: L’ULTIMO VALZER.

60 ANNI: L’ETA’ DELL’HIGHLANDER: puoi fare ciò che vuoi, non hai più nulla da perdere!

70 ANNI: L’ETA’ DELLA PIETRA.

80 ANNI: L’ETA’ DELLO STATO D’ANIMO. Si diventa vecchi quando ci si sente vecchi, quando ci si arrende.

Ma gli anni si potrebbero secondo Rossi anche sintetizzare in altro modo:

DA 0 A 15 ANNI: è un attimo.

DA 15 A 18 ANNI: il guado del liceo.

DA 19 A 35 ANNI: metti insieme ciò che sei.

A 40 ANNI: ti sposi.

A 50 ANNI: divorzi.

A 60 ANNI: scopri Bach.

A 70 ANNI: ti racconti una bugia, “ mi sento ancora un vent’enne”.

A 80 ANNI: te ne senti 80.

Sul palcoscenico ripercorriamo insieme a Riccardo Rossi la sua vita, attraverso fotografie che lo ritraggono nelle diverse fasi dell’esistenza.

L’artista diviene attore, teatrante e racconta storie.

SALA UMBERTO

Via della Mercede, 50 Roma

12-17 FEBBRAIO

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