“Seta” al Museo Salvatore Ferragamo di Firenze: tra tessuti preziosi e contaminazioni contemporanee.
Un’elegante wunderkammer composta da tessuti preziosi, tassidermie, tomi di botanica e video immersivi.
Questi sono gli elementi simbolo della mostra “Seta”, curata da Stefania Ricci e visitabile fino al 15 aprile presso Palazzo Spini Feroni di Firenze, meglio noto come Museo Salvatore Ferragamo.
Un percorso espositivo, costituito da nove sale, che racconta la storia del lussuoso tessuto e celebra la quartogenita Fulvia Ferragamo che dagli anni ’70 in poi propone una linea di eleganti accessori in seta maschili e femminili.
Fra questi spicca il foulard formato carrè, ovvero “quadro”.
Soprannominata la signora della seta, Fulvia è riuscita negli anni a creare una collezione continuativa collaborando con industrie comasche e dando vita a disegni unici: i soggetti spaziano dal mondo tradizionale della caccia e della natura a quelli esotici della giungla e della fauna marina.
Oggetto cult della Maison Ferragamo e fulcro della mostra il foulard che è presentato insieme alle sue componenti ispirative: la natura, l’Oriente, le contaminazioni contemporanee e alcuni luoghi inusuali fiorentini, tra i quali emergono la Villa Medicea del Poggio Imperiale e il Museo Stibbert.
Non solo moda ma anche arte contemporanea con tre principali opere disseminate nelle sale: “Were creatures born celestial”, “Look Back Anouk” e “Mondi di Seta”.
La prima è un’installazione di Sun Yuan & Peng Yu in cui i due artisti riescono a condurre lo spettatore in un viaggio esotico e spirituale, che esemplifica le note rotte della via della seta, terreno comune tra Oriente e Occidente. Veniamo attratti verso quei mondi attraverso sculture animali, tassidermie, disegni su carta e mappe sulle pareti.
Il secondo è un cortometraggio presente nella sezione cinque: la storia di una fanciulla, Anouk. La ragazza è sola in un palazzo storico in riva al mare, immersa in un mondo immaginario in cui la fantasia prende il sopravvento. “Look back Anouk” è stato realizzato da due giovani artisti, Rocco Guerrieri e Irene Montini, attraverso due fonti d’ispirazione: il mondo figurativo dei foulard di Fulvia e i film del regista cecoslovacco Jiří Trnka.
Una mostra completa, al Museo Salvatore Ferragamo, che dà spazio anche ai giovani nell’installazione multimediale “Mondi di Seta”, realizzata da Media Art Studio insieme agli studenti dei licei artistici di Porta Romana e Sesto Fiorentino.
Una sala immersiva a tre schermi che omaggia, attraverso la grafica, le quattro nuove fragranze della maison, Giardini di Seta, Savane di Seta, Oceani di Seta e Giungle di Seta.
https://www.ferragamo.com/museo/it/seta
Palazzo Spini Feroni Piazza Santa Trinita 5/R, 50123 Firenze.
Fotografie di Silvia Balestri