“Spiaggia libera” di Mariella Pizziconi: la recensione

Spiaggia libera
La spiaggia libera: un’intercapedine tra il bisogno di solitudine e la frenesia della folla.
“Spiaggia libera”, in scena a Il Cantiere Teatrale – Accademia Giovanni Arnone, è la commedia di Mariella Pizziconi, un’opera che racconta la relazione più antica e complicata di ogni tempo: il rapporto madre e figlia.
Una relazione fatta di spilli e ovatta, di recriminazioni e amore, di dolori e gioie.
Sul palcoscenico Stefania Ranieri e Serena Canali. Due donne apparentemente molto diverse, agli antipodi dell’esistenza e con l’incapacità di trovare un punto di incontro e svelarsi.
Stefania Ranieri interpreta la madre, un ex campionessa di nuoto, che nonostante venga accusata dalla figlia, non troppo velatamente, di essere avvezza al lusso si adatta più facilmente della figlia (Serena Canali) a quella spiaggia di Anzio, che con il trascorrere del tempo si riempie sempre di più.
Una spiaggia colma di ragazzini urlanti, di odore di cibo, di vicini rumorosi e di una discussione che rischia di degenerare.
Sul palcoscenico le risate leggere si trasformano in amare e poi non ci sono già più…
La giornata al mare, chiesta come regalo di compleanno, rivela un passato di piccoli dolori e sofferenze, di distanza.
“È tutta la vita che ti cerco perché io qua dentro ho un buco”.
Le due interpreti sono complementari, perfette nel ruolo interpretato: le loro caratteristiche peculiari riescono ad abbattere la quarta parete e a far vivere allo spettatore la storia.
Al termine dello spettacolo ecco apparire anche una figura da sempre presente sulla scena, nonostante la sua assenza, Andrea Dugoni.
“Roma rimane come una calamita, mi soffoca e mi protegge come te”.
“Spiaggia libera” è una sorpresa gradita: la regista in poco più di un’ora riesce a raccontare l’esistenza, il suo fluire, le sue cicatrici e il suo senso, ma sempre con leggerezza, mantenendo integra l’identità di “commedia”.
Gli arenili da quelle parti sono molto ampi e di sabbia chiarissima e fine. Magici i tramonti ma il mare lascia a desiderare.
Laddove ci fu lo sbarco di Anzio, madre e figlia, si combattono a suon di recriminazioni e ricordi.
SPIAGGIA LIBERA
Scritta e diretta da Mariella Pizziconi
Con
Stefania Ranieri, Serena Canali e Andrea Dugoni
Disegno luci: Massimo Sugoni
Aiuto regia: Serena Canali