Bagno in stile minimal: scopri le soluzioni di tendenza per un ambiente moderno e funzionale

minimalismo

Il minimalismo è un approccio che si distingue per la sua essenzialità e pulizia visiva, essendo caratterizzato da linee pulite, colori neutri e una riduzione degli elementi superflui. Nell’ambito del bagno, il minimalismo offre un’atmosfera di tranquillità e ordine, trasformando questo spazio in un’oasi di relax e funzionalità. Ma come metterlo in pratica?

Scopriamo le strategie per ottenere un bagno minimalista, dalle scelte di arredamento agli accenti decorativi, per creare un ambiente contemporaneo e accogliente che rifletta il tuo stile personale. 

Colori neutri e chiari

Colori neutri e chiari sono il cuore del design minimalista per il bagno. Le tonalità di bianco, grigio e beige chiaro caratterizzano le pareti e i mobili, creando un’atmosfera di pulizia e tranquillità. Niente fantasie o motivi geometrici e solo pochi dettagli discreti sono concessi.

Le superfici sono uniformi e realizzate con materiali naturali, contribuendo a creare un’atmosfera rarefatta e rilassante. L’obiettivo è ottenere un ambiente armonioso e ordinato, dove i colori e gli arredi si accostano in modo perfetto.

Tuttavia, è importante fare attenzione a non esagerare. Gli spazi minimalisti monocolore, come ad esempio completamente bianchi o completamente neri, possono trasmettere freddezza e un senso di tristezza: è fondamentale trovare il giusto equilibrio per creare un bagno minimalista accogliente e invitante.

Forme rigorose e spessori contenuti

Nel bagno minimalista, le forme rigorose e i contorni puliti sono essenziali, perché le linee dritte e regolari dominano questo stile, con rettangoli e quadrati che assumono un ruolo centrale. Tuttavia, ci sono spazi per inserire alcune variazioni interessanti. Puoi sperimentare con forme diverse, ad esempio nel design dello specchio o nel lavabo.

Per quanto riguarda i sanitari, i lavabi squadrati sono molto di tendenza ma, per evitare un aspetto eccessivamente “rigido”, puoi optare per elementi più morbidi, come una rubinetteria dal design curvo o sinuoso. Infine, evita arredi dallo spessore pronunciato, come piatti doccia alti (preferibilmente con un’altezza massima di 5/6 cm!).

Accessori ridotti al minimo

Nel contesto minimalista, la riduzione degli accessori è fondamentale. Niente viene lasciato al caso, comprese le finiture degli oggetti: sono preferiti elementi “grezzi”, privi di bordature o cornici, sottili e in tonalità coerenti. Le ante delle docce e dei mobili sono semplici e integrate nell’ambiente, senza attirare l’attenzione. Un’opzione ideale è la doccia a filo pavimento.

Inoltre, la quantità di mobili deve essere ridotta all’essenziale, anche se ciò può sembrare in conflitto con le necessità di avere asciugamani e prodotti per l’igiene a portata di mano. In questo caso, le ampie cassettiere senza maniglie sono la scelta migliore. Più grandi sono, più si mimetizzano con l’ambiente circostante, nascondendo al loro interno tutto ciò di cui abbiamo bisogno.

Mobili e sanitari sospesi

Nell’ambito del minimalismo, l’utilizzo di arredi sospesi è essenziale per trasmettere ordine, pulizia e leggerezza. Opta per linee pulite e colori delicati che non affatichino la vista, e fai della funzionalità la tua priorità. Presta particolare attenzione alla scelta e all’organizzazione dei mobili; la regola principale per arredare un bagno minimalista è quella di optare per mobili lineari, dal design raffinato e dalle forme rigorose, con tonalità chiare e finiture laccate, soprattutto se lo spazio del bagno è limitato.

Preferisci piani d’appoggio per lavabo bagno, in modo da renderlo essenziale e funzionale allo stesso tempo, così come il mobile sottolavabo, dotato di ripiani e cassetti strategici. Aggiungi elementi d’arredo indispensabili come specchi, sgabelli e mensole per completare l’insieme.

Luce studiata

Nel bagno minimalista, la luce svolge un ruolo importante nell’arredamento, ma la sua fonte deve essere invisibile. Per raggiungere questo obiettivo, è necessario utilizzare un sistema di illuminazione integrato o celato. In alternativa, è possibile optare per faretti discreti o lampadari che sembrano non esserlo. Ad esempio, plafoniere a LED o lampade a sospensione semplici con paralumi essenziali o addirittura senza, lasciando esposta solo la lampadina. Questo crea un effetto di illuminazione diretta e minimalista, mantenendo la fonte di luce nascosta o ridotta all’essenziale.

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