Food e igiene del sonno: regole e buone abitudini per dormire bene

Dormire bene equivale a vivere una vita più sana e felice. Significa svegliarsi la mattina carichi di energie, con la mente riposata e pronti per rendere al massimo anche dal punto di vista lavorativo. Ci sono diversi sistemi per conciliare il sonno e per cadere dolcemente fra le braccia di Morfeo, e uno dei migliori è il seguente: fare molta attenzione al cibo e al regime alimentare. Vediamo dunque quali correlazioni ci sono fra questi due mondi, e i consigli più importanti per coniugare food e qualità del sonno.

Igiene e qualità del sonno: quali sono le regole principali?

Quando si parla di igiene del sonno, in sostanza si fa riferimento alla qualità della fase REM. Dunque ad una notte trascorsa dormendo senza fastidi, senza disturbi e senza tormenti. In altre parole, si parla di una notte passata senza incidenti di percorso come l’insonnia, che approfondiremo comunque nel prossimo paragrafo. Anche il mal di stomaco e la cattiva digestione possono avere un peso determinante sulla qualità del nostro sonno notturno. È per questo motivo che conviene sempre seguire alcune regole in merito alla dieta, per evitare di svegliarsi di soprassalto in un bagno di sudore.

Per prima cosa, mai mangiare cibi pesanti a cena, ed è altrettanto importante limitarsi con le porzioni. Una digestione complessa, infatti, alza le temperature corporee e stressa il fisico, impedendo di addormentarsi, e causando anche altre reazioni come il prurito alla pelle (soprattutto se presenti delle intolleranze).

Esistono, inoltre, alcuni alimenti e alcune ricette contro l’insonnia; tra i primi ingredienti da considerare, vi è la la frutta a guscio, che contiene triptofano: una sorta di sonnifero naturale. Anche il cacao, poi, produce un effetto simile, e lo stesso discorso vale per le verdure come i broccoli, responsabili del neuro-rilassamento notturno. Infine, si conclude con il latte caldo, ottimo per riuscire a dormire bene, la camomilla, la passiflora, e la malva, che, si sa, sono erbe con proprietà rilassanti e dunque ideali per contrastare i disturbi del sonno.

Buone abitudini per vivere notti serene

Per intraprendere delle buone abitudini finalizzate ad un sonno sereno, è importante partire dalla comprensione dell’origine del proprio disturbo del sonno, informandosi adeguatamente tramite alcune guide che spiegano quali sono le reali cause dell’insonnia. Queste, si rivelano davvero utili quando si tenta di individuare i fattori che impediscono di addormentarsi e riposare senza problemi.

Una volta compresa l’origine del disturbo, poi, si potrà pensare ad una serie di attività, azioni o comportamenti di routine che possano alleviare tale problema. Sì allo sport e all’attività fisica, ad esempio, ma non prima di andare a dormire. Il carico di adrenalina potrebbe infatti impedire di addormentarsi. Di contro, se svolta qualche ora prima di cena, l’attività sportiva può favorire il sonno, dato che ovviamente stanca l’organismo. Tra le altre attività in grado di favorire l’igiene del sonno, inoltre, vi sono anche la meditazione e lo yoga, ottime per entrare in sintonia con il proprio corpo e con la propria mente. Infine, promossi a pieni voti anche i cosiddetti rumori bianchi, come la pioggia e le cascate.