BuoneNews: “Pianeta Felice” n°54

Talvolta all’interno dei quartieri esiste ancora un’empatia composta di affetto, tatto e sensibilità che va ben oltre la ripetizione e reiterazione in forma coatta del termine linguistico per mere ragioni di marketing e comunicazione. I clienti del forno di ciambelle e leccornie Donut City di Seal Beach hanno appreso della grave malattia della moglie del proprietario Chaan; è stata l’occasione per premiare in un momento doloroso la sua gentilezza ed affabilità. Non accettando carità in denaro il commerciante è stato sorpreso dai suoi fan: le persone hanno incominciato ad acquistare dozzine di ciambelle, uno per uno, per dar la possibilità all’uomo di 62 anni di trascorrere più tempo con la moglie. Il negozio, attività amata prima di questi duri giorni, ora per lui non rappresenta uno scopo ma uno strumento per sopperire alle necessità: l’unica cosa che vuole è star vicino il più possibile alla moglie. Ora vendendo tanti generi alimentari in poco tempo può permettersi di abbassare le serrande prima; in passato l’orario di chiusura era alle 2 e l’apertura alle 4: 30. Grazie al bel gesto della comunità, addirittura alle 7: 30 del mattino le scorte sono belle e finite. Questo vuol dire essere comunità, e la commozione di Chaan gli fa comprendere di aver seminato bene e che la gratitudine fatta di dono e gratuità non ha prezzo.

In una parte di mondo non definita un ragazzo autistico non aveva nessuna compagna per il ballo della scuola, ma ha deciso di andarci da solo; è stato fermato da cinque ragazze che gli hanno chiesto di far loro da cavaliere. E potremmo dirlo a tutti gli effetti che ha fregato tutti; la foto è divenuta virale in rete e ha provocato la gioia della madre. Esiste ancora tanta nobiltà d’animo ed in questo caso le belle fanciulle, piene di vita e di progetti hanno donato una serata unica al loro corteggiato rendendolo beato fra le donne. Proprio vero, a volte si chiude una porta e si apre una portiera di una macchina che conduce tutti ad una festa: chi sa a cosa pensasse il nostro amico nella sua scorribanda sulla via che lo congiungeva al party. Sicuramente il giorno dopo avrà pensato che gli è andata più che bene. E bravo Brodie.

Sarah Clark, barista di 29 anni incinta di 9 mesi mentre svolgeva il suo lavoro in un locale di Norterra in Arizona ha ricevuto un dono sorprendente: una mancia di 900 dollari da parte di una donna che sullo scontrino ha vergato una dedica particolare: ‘questi sono i soldi di Dio: lui li ha dati a noi e noi li abbiamo dati a te’. Focalizzandosi mentalmente Sarah ha ricordato di aver parlato con due donne, una mamma ed una figlia, della sua situazione, del compagno malato che avrebbe dovuto operarsi in maniera importante alla gamba e del suo non risparmiarsi in termini di fatica ed abnegazione per la sua futura famiglia. Dopo aver visto la mancia Sarah ha ringraziato Dio di aver incontrato due angeli.

Genova accoglie Caravaggio, esposizione a cura di Anna Orlando; l’arte sul porto, fra rumori del mare e colori su tele vi attende nell’ex repubblica marinara fino a lunedì 24 giugno, nell’affascinante allestimento del Palazzo della Meridiana. L’intenzione principale si incarna nella volontà di rilanciare il respiro internazionale del capoluogo ligure, che è stata anche capitale della cultura europea e che troppe volte viene sottovalutata quando si parla di città d’arte. I primi trenta anni del Seicento sono stati quelli che la storia dell’economia e del pensiero economico hanno definito il secolo dei genovesi. E da lì si può ripartire per dar il via ad una nuova prosperità economica, turistica ed artistica.

“NOI… non erano solo canzonette”: la mostra sulla canzone italiana a Torino. Dal 22 marzo al 7 luglio 2019, la Promotrice delle Belle Arti di Torino apre le porte alla mostra dal titolo “NOI… non erano solo canzonette: 1958 – 1982”. L’esposizione sulla canzone italiana, gli autori ed i compositori narra gli anni che hanno scardinato i sistemi sociali e comportamentali dello stivale con il tappetino e la colonna sonora portante della Musica. Linguaggio universale e codice paraverbale unico per trascinare arte e cultura a tempo di note e di annotazioni per gli appassionati. La musica d’autore esplora il campo della vita attraverso canzonette, testi impegnati, sonorità: e quando si parla di note nulla è banale.

Quel mare era uno specchio blu

senza confini, che lambiva un cielo solitario

e colorava i passaggi dell’esistenza…

In quel tramonto tremai nella prospettiva di un futuro senza te

la visione di insieme ne fu il corollario temporaneo…

mentre un gabbiano disegnava traiettorie di vita

fra un tramonto del mai e l’alba di una nuova giornata

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