“Come fosse amore” al Teatro de’ Servi: la recensione

Come fosse amore

“Come fosse amore”, in scena al Teatro de’ Servi fino al 2 aprile, è una commedia leggera in cui le vicissitudini sentimentali scandiscono la vita di quattro giovani donne.

Marco Cavallaro, regista e interprete della pièce, regala nuovamente al suo pubblico un’opera gradevole pur se poco incisiva.

Tre donne, nell’aspetto e nei modi totalmente differenti, fanno ricorso a una terapeuta, Martina, per cercare di risolvere i problemi d’amore.

Roberta (Anna Bellucci) vive nell’agiatezza e ha sempre scelto uomini della sua cerchia sociale. Tende a volere avere tutto sotto controllo ma questo non la rende felice.

Laura (Lorenza Giacometti) cerca uomini che possano avere i suoi stessi interessi culturali ma finisce con il trovare solamente persone che l’annoiano e con cui non ha nulla da dirsi.

Giselle (Margherita Russo) ha rapporti occasionali, senza riuscire a concentrarsi per più di poche ore su un solo uomo.

La terapeuta, Martina, (Alessia Francescangeli) cerca di aiutarle ma appare immediatamente evidente che è ella stessa ad avere problematiche relazionali. Quando incontra Ettore (Marco Cavallaro) nel bar di Luvigi (Peppe Piromalli), un uomo di “mondo” con 4 matrimoni alle spalle, rifugge l’attrazione che sente e dichiara che potrà innamorarsi solo quando lo faranno le sue pazienti.

Ettore, quindi, decide di fingersi l’uomo ideale per ognuna di loro. Uomo ideale che è illusorio fintanto che le donne non si dichiarano innamorate. Le tre pazienti scopriranno come i loro desideri spesso non corrispondono alla realtà che si erano immaginate. Chi ha classe può volere accanto a sé un uomo rozzo, chi ha cultura lasciarsi affascinare dalla parvenza da parole “imbellettate” e una terza innamorarsi dell’inaspettato.

“Come fosse amore”, pur se è una commedia gradevole, con una buona scenografia, manca della verve necessaria per essere totalmente divertente.

Poche risate ma, piuttosto, la visione di un’opera che, raccontando una problematica contemporanea, ovvero la difficoltà di creare rapporti, vuole assurgere al ruolo di commedia brillante pur non riuscendoci.

di Marco Cavallaro

regia di Marco Cavallaro

con Anna Bellucci, Marco Cavallaro, Alessia Francescangeli, Lorenza Giacometti, Peppe Piromalli, Margherita Russo

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