Depuratori d’acqua ed erogatori d’acqua: quali sono le differenze?

depuratori

Poter disporre di acqua potabile e di alta qualità è essenziale per la salute e il benessere dell’uomo. Per essere certi di consumare acqua priva di ogni agente che potrebbe nuocere alla salute, esistono apparecchi come i depuratori d’acqua e gli erogatori d’acqua.

Due strumenti che, come vedremo in questo articolo, hanno caratteristiche diverse, ma che vengono spesso confusi tra loro. Tanto che molte persone sono addirittura convinte, in modo errato, che si tratti di due modi differenti per intendere lo stesso apparecchio.

Quali sono, quindi, le differenze che esistono tra depuratori ed erogatori?

Ciò che possiamo dire, prima di entrare nello specifico, è ciò che hanno in comune, ovvero la certezza per chi li usa di poter sempre disporre di un’acqua pura e sicura.

Erogatori d’acqua

Gli erogatori d’acqua sono apparecchi progettati per fornire acqua filtrata in maniera comoda e rapida. All’interno degli erogatori è presente un sistema di microfiltraggio che depura l’acqua dalle parti solide presenti. Grazie a questo sistema, il consumatore può avere a disposizione un’acqua priva di batteri, magnesio e cloro, oltre che più gradevole al gusto.

La funzione degli erogatori è quella di migliorare le caratteristiche organolettiche dell’acqua che esce dal rubinetto di casa. Per questo quando si decide di acquistare un erogatore, è importante assicurarsi della buona qualità dell’acqua fornita dalla rete idrica del proprio comune.

È importante ricordare che, secondo la legge, l’acqua del rubinetto (affinché non sia nociva per la salute dei cittadini) deve rispettare oltre 35 parametri clinici e microbiologici. Sta gli acquedotti intervenire per fare in modo che ciò accada, attraverso interventi di rimozione degli inquinanti e trattamenti a base di disinfettanti (come cloro o ozono).

Depuratori d’acqua

I depuratori sono impianti complessi realizzati per trattare l’acqua al fine di renderla potabile.

I piccoli depuratori ad uso domestico che, grazie all’uso di filtri specifici, consentono di rimuovere le sostanze disciolte presenti nell’acqua.

Tra le sostanze che un depuratore è in grado di eliminare ci sono le particelle sospese, il cloro, la sabbia e i vari sedimenti presenti nell’acqua. I filtri sono solitamente realizzati in carbonio attivo che, oltre a purificare l’acqua, le permette di avere un odore e un sapore più gradevole.

L’acqua trattata da un depuratore è, inoltre, priva di ogni contaminante che può mettere a rischio la salute del consumatore. Attraverso l’utilizzo dell’osmosi inversa viene purificata da batteri, metalli pesanti, pesticidi, virus e sostanze chimiche che, purtroppo, sono spesso presenti nelle nostre acque.

Conclusioni

Erogatori d’acqua e depuratori d’acqua sono due ottime soluzioni per migliorare le caratteristiche organolettiche dell’acqua che esce dal rubinetto di casa.

L’erogatore, come abbiamo visto, è molto utile nel caso in cui l’acqua di casa sia già di buona qualità. Aspetto che viene garantito dai controlli regolari che l’ASL effettua sulla rete idrica di ogni comune italiano.

Il depuratore, invece, tratta ulteriormente l’acqua che arriva dalla rete idrica per eliminare alcune sostanze disciolte che possono essere pericolose per l’uomo.

Al vantaggio di poter bere acqua pura, va ovviamente aggiunto anche quello di non dover più andare al supermercato per acquistare pesanti e ingombranti bottiglie di plastica.

Un beneficio non da poco sia da un punto di visto economico che ambientale.

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