Gessica Notaro: per sempre bella!
La 27enne, originaria di Rimini, ha scelto il salotto di Maurizio Costanzo per mostrare per la prima volta il suo volto dopo l’aggressione dello scorso gennaio.
Si è presentata in studio con un foulard che le copriva il volto, ma quando Maurizio Costanzo le ha detto: “Se vuole può rimanere così” lei ha risposto con un secco: “Preferirei toglierlo”.
Applausi dallo studio, battito di mani e molta commozione per il coraggio di Gessica Notaro, brutalmente aggredita e deturpata con l’acido dal suo ex fidanzato lo scorso gennaio.
La 27enne di Rimini per la prima volta ha mostrato pubblicamente e con una prognosi ancora riservata il suo viso, le cicatrici e l’occhio sinistro bendato.
“Ecco il mio volto sfregiato, voglio che si veda cosa mi ha fatto, questo non è amore”. E ha ragione. Questo è un crimine, e della peggior specie. E in quanto tale va punito.
Gessica aveva già scoperto il volto davanti al giudice nel processo per stalking per il quale Tavares è stato rinviato a giudizio. “Non mi interessa incontrarlo, lui ora è niente per me. Ma sarò in aula perché voglio che mi veda, deve sapere quello che ha fatto. Allora mi sentirò a posto”, aveva detto annunciando la sua presenza in tribunale.
Ora ha voluto che tutti vedessero i segni di una tremenda violenza, quella di chi vuole cancellare l’identità di una donna.
Una vicenda che ricorda quella dell’avvocatessa di Urbino, Lucia Annibali, sfregiata da due uomini su richiesta del suo ex, e divenuta icona di coraggio per le donne che hanno subito violenze.
Nel salotto di Costanzo, la giovane, ha lamentato tra l’altro il fatto che, dopo la prima denuncia nei confronti dell’ex, che non aveva accettato la rottura della loro relazione, la procura chiese l’arresto per il capoverdiano, ma il gip di Rimini lo negò, disponendo il divieto di avvicinamento alla ragazza.
Qualche mese dopo, a gennaio, Tavares aggredì Gessica sotto casa.
Attualmente l’uomo è in carcere a Forlì. Si è sempre professato innocente, ma l’alibi è giudicato inattendibile dagli inquirenti e oltretutto Gessica lo ha riconosciuto.
A chiusura delle indagini, sarà espulso dal nostro paese.
Le dichiarazioni di Gessica, inoltre, hanno provocato un intervento telefonico del ministro della giustizia Andrea Orlando, il quale le ha promesso un incontro giovedì 27 aprile per fare luce sulla vicenda.
“Apparirò in pubblico non quando sarò bella, ma guarita, anche con le cicatrici, per mostrare dove può arrivare la crudeltà di un uomo” aveva detto pochissimi giorni dopo l’agguato, e così è stato, determinata più che mai a dare un’immagine viva della violenza.
Gessica non deve essere ricordata come la ragazza sfregiata con l’acido dal suo ex fidanzato; il suo nuovo volto è il simbolo del coraggio e della speranza di chi rifiuta di essere oggetto di pietà e commiserazione, di chi ha trasformato la vendetta eterna e irreversibile in riconquista.
Gessica Notaro, esattamente come Lucia Annibali e molte altre, ha scelto la vita, e l’ha scelta per sempre.