Intervista al fotografo e fondatore di TAL: Tra Asfalto e Luce Alessandro Schiariti

  • Ciao Alessandro. Iniziamo con il parlare della tua carriera da fotografo. Come è nata questa passione?

Un po’ per caso, un mio amico stava lavorando in un villaggio al nord e mi chiese se volevo salire anche io, disse che avrei imparato lì, non avevo mai tenuto una macchina fotografica in mano. Fu una sensazione molto forte perché quando cominciai a scattare percepii che era la cosa che mi riusciva più naturale al mondo. Me ne innamorai e da allora non ho mai smesso.

  • Sei riuscito a farne totalmente un lavoro?

Si, tra alti e bassi, non è facile. Porto avanti questo lavoro ma lavorando in più settori possibili, sia artistici che tecnici che di organizzazione di eventi, insegno anche fotografia ed ho creato da qualche tempo a questa parte una community di street photography a cui dedico molto del mio tempo.

  • Tra le varie fotografie ce n’è una che ti è rimasta particolarmente impressa?

Non particolarmente, la migliore foto è sempre quella che devi ancora scattare perché non si smette mai di crescere in una disciplina artistica. Ci sono alcuni scatti che rappresentano dei punti fermi, dei passaggi da un periodo all’altro, scatti che segnano nettamente una crescita o un cambio di direzione. Ma non una in particolare. Ne ho un po’.

  • Puoi spiegare ai lettori come è nata l’idea di creare “Un istante tra asfalto e luce” e di cosa vi occupate?

Primariamente TAL nasce come un workshop di street photography, “un istante tra asfalto e luce” da lì creai un piccolo gruppo in cui inserivo i vari partecipanti ai corsi per valutare gli scatti ed impostare anche un percorso di crescita. Tempo dopo decisi di rendere il gruppo un punto di riferimento pubblico per quanto riguarda la S.P. in Italia, attualmente ho abbreviato il nome in TAL: Tra Asfalto e Luce. Lo scopo non è solo quello di ospitare le foto degli utenti che amano questo tipo di fotografia ma di espandere anche la cultura con video mirati, informazioni, condivisione e soprattutto esposizioni collettive. Le esposizioni in questo periodo sono la cosa principale alla quale mi dedico perché l’idea di TAL è quella di portare tutta l’energia che fermenta sul web ad un piano più umano e reale. Quindi con esposizioni dove ci si incontra con i fotografi e con chi ama questo genere fotografico, scendendo in strada e spegnendo per una volta i nostri amati computer.

  • Il 16 luglio hai organizzato l’esposizione TAL [TRA ASFALTO E LUCE]. Puoi darci maggiori dettagli?

Il 16 sarà un’esposizione con 14 fotografi appassionati di street ph. E reportage. Ci saranno scatti realizzati in diverse parti del mondo, da Istanbul, Tokyo, New York, Gerusalemme e altro. L’esposizione è molto varia e attraversa diversi stili e derivazioni di questo genere fotografico.
4 foto per partecipante per un totale di 56 scatti.
Ho scelto di realizzare questi eventi all’interno di un’associazione culturale , per portare la fotografia di strada ad un livello popolare di condivisione , all’atto pratico sarà un esposizione, una festa e un’occasione anche confrontarsi con amanti e professionisti del settore e bere e mangiare qualche cosa insieme .

Ovviamente siete tutti invitati 🙂

Link Facebook all’evento: https://www.facebook.com/events/1734487070184003/

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