Rebecca Fleet – L’ospite crudele – In libreria

In libreria dal 13 giugno
L’OSPITE CRUDELE

di

REBECCA FLEET

“La chiave scivola nella serratura e gira senza ostacoli, liscia e sgusciante come un pesciolino d’argento. Ieri sera, a letto,
mentre osservavo le ombre tremanti dei rami che accarezzavano la finestra, pensavo a questo momento e immaginavo che sarebbe stato più difficile, che avrei sentito un attrito metallico, una resistenza fastidiosa. Dopo tutto quello che ho fatto per arrivare fino a qui, ho come l’impressione che dovrebbe essere più faticoso. Invece, è facile, persino deludente. Come schiacciare un guscio d’uovo nel palmo della mano e gettarlo via.
La porta si apre e il parquet in pino del pavimento si srotola davanti a me, pulito e tirato a lucido. Da un vaso messo a decorare l’ingresso spuntano rigidi rami verdi punteggiati di bacche sgargianti che sembrano di plastica. Nello specchio vedo il riflesso di una fila di fotografie incorniciate lungo la parete opposta. Varco la soglia e mi chiudo piano la porta alle spalle, quindi avanzo a passo svelto, voltando le spalle alle foto. Non voglio guardarle, non ancora. Lo farò presto.”

L’ospite crudele, romanzo d’esordio dell’inglese Rebecca Fleet, si inserisce nel filone del domestic thriller, uscendo però dal comfort dell’ambiente familiare e utilizzando come meccanismo di partenza della detection la nuova moda dell’house-swap. Un semplice scambio di case metterà alla prova la coppia protagonista che, convinta di poter ritrovare in questo modo la propria armonia, si ritroverà invece a fare i conti con menzogne e inganni. Un mix tra noir psicologico e relationship drama che mostra quanto in là ci si possa spingere per arrivare a conoscere la verità.
Quando Caroline riceve la proposta di scambiare il suo appartamento di Leeds per una casa in un bel quartiere residenziale di Londra, accetta senza riserve. Non la preoccupa affatto l’idea di lasciare che uno sconosciuto entri in casa sua per una settimana: per lei è più importante allontanarsi per un po’ da tutto e tutti, compreso il figlio piccolo, e compiere quest’ultimo tentativo di salvare il matrimonio con Francis. Ma le cose non vanno come si aspettava. C’è qualcosa di strano, di inquietante in quella casa. C’è una vicina che all’inizio sembra amichevole ma ben presto si rivela fin troppo curiosa e ossessiva. E dentro quell’abitazione che dovrebbe esserle sconosciuta compaiono poco a poco segnali precisi che terrorizzano Caroline: i fiori in bagno, la musica che proviene dallo stereo, la fotografia appesa in corridoio. Potranno sembrare innocui a chiunque altro, ma non a Caroline perché parlano di lei, del suo passato e di un segreto tragico e fatale che soltanto lei dovrebbe conoscere. E quando capisce di essere caduta suo malgrado in una trappola e di non poterne parlare con nessuno per paura di perdere tutto ciò che ha e per cui lotta, c’è una domanda che la assilla: chi è davvero lo sconosciuto con cui ha fatto lo scambio-casa?

REBECCA FLEET ha studiato a Oxford laureandosi in letteratura inglese. Vive a Londra e L’ospite crudele è il suo
romanzo d’esordio.

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