[REVIEW PARTY] “Silence” di Tim Lebbon: “Restate in silenzio. Restate vivi”

Silence

Tim Lebbon

Un terribile flagello dilaga in Europa e l’unica speranza per sopravvivere è rimanere in perfetto silenzio… Nell’oscurità di una fitta rete di grotte sotterranee, vivono creature cieche, abilissime nella caccia. Grazie al loro udito sono in grado di individuare e catturare qualunque preda. I cunicoli sigillati hanno trattenuto per secoli la loro furia, fino a che una spedizione speleologica in Ucraina, in diretta televisiva, non apre un varco, scoperchiando quell’ecosistema come un vaso di Pandora. A emergere dalle tenebre è uno sciame di creature feroci, simili a pipistrelli, che in un attimo si avventa sul gruppo di scienziati. Le telecamere continuano a riprendere per ore lo scempio, offrendo uno spettacolo raccapricciante. Due testimoni della carneficina sono Ally e suo padre Huw, incollati davanti allo schermo. Se la minaccia dovesse diffondersi in tutta Europa nessuno sarebbe più al sicuro. Perché gridare, persino sussurrare, può rivelarsi fatale. Ally, affetta da sordità, è abituata a vivere in silenzio. E adesso, la sua abilità è l’unica speranza di salvezza per la sua famiglia: dovrà riuscire a trovare un posto sicuro per aspettare la fine del pericolo. Ma avrà davvero fine? E in quale mondo sarà costretta a vivere?

Recensione

Un romanzo che atterrisce e affascina allo stesso tempo, un po’ come i protagonisti del libro affrontano la terribile invasione per le strade delle città di orribili creature cieche, attratte dal rumore e mangiatrici di carne umana e animale.

Ally è una quattordicenne sorda, a causa di un incidente in macchina in cui sono morti i nonni, con una sensibilità acuta che la porta a vivere l’attualità con sguardo attento. La sua famiglia e in particolare il padre, di cui noi lettori leggiamo il punto di vista, è rimasta profondamente colpita da questo dolore tanto da spingerla a fuggire in modo tempestivo al sorgere delle prime notizie su questa terribile catastrofe.

“Restate in silenzio. Restate vivi”: questo l’unico modo per salvarsi. Huw, padre di Ally, decide di cercare quel silenzio per mettere in salvo la sua famiglia ma la ricerca di un territorio muto e silenzioso diviene apoteosi di salvezza. Quanto è difficile fuggire il rumore, ancor di più se lo sciame di creature si moltiplica depositando le uova nella carne delle vittime, le quali si schiudono in pochissime ore?

Un libro, il tentativo di una famiglia di mettersi in salvo, la ricerca di un’umanità che sta perdendosi e il bisogno di rimanere ancorati alla speranza!!!

 

Libro fornito da Newton Compton Editori

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