Antonio Conte riuscirà a regalare lo scudetto all’Inter?

Sono state disputate solo tre partite di questo campionato di Serie A edizione 2020-2021 ma i tempi sono già maturi per tirare i primi bilanci. Con sette punti conquistati in tre gare l’Inter di Antonio Conte ha già lasciato intendere di avere a disposizione tutti i mezzi per puntare allo scudetto e l’impressione è che questa possa essere la volta buona per interrompere il dominio della Juventus.

Il vero obiettivo stagionale è lo scudetto

Quando fu scelto come sostituito di Luciano Spalletti, Conte fu costretto a fare i conti con una situazione all’interno dello spogliatoio che definire complicata è riduttivo. Il rapporto tra la dirigenza, i tifosi e Mauro Icardi era infatti giunto ai minimi storici e la società, di comune accordo con il tecnico salentino, aveva deciso di spedire il bomber argentino al Paris Saint-Germain. Destino analogo toccò a Ivan Perišić e Radja Nainggolan, mandati rispettivamente al Bayern Monaco e al Cagliari. Così, con un gruppo rinnovato, Conte si approcciava al primo campionato sulla panchina dell’Inter con il sogno di portarsi a casa il terzo scudetto in carriera, il primo dopo i due conquistati durante la sua esperienza alla Juventus. Dopo un avvio convincente, tuttavia, le cose non sono andate secondo le previsioni e i nerazzurri si sono presto ritrovati a inseguire la Lazio e la Juventus che hanno saputo tenere un ritmo forsennato. Nella seconda parte di stagione, invece, l’Inter è improvvisamente riuscita a invertire la rotta e alla fine Lukaku e compagni hanno chiuso il campionato al secondo posto, a un solo punto dalla Juventus capolista. Alla vigilia di questa stagione, alla già completa e competitiva rosa sono stati aggiunti diversi calciatori di livello e così l’Inter, anche secondo le quote sulle scommesse sportive, è diventata ancora di più la favorita per la vittoria del titolo, subito dietro la Juventus di Cristiano Ronaldo.

Ora l’Inter è al livello della Juve

Se nelle scorse stagioni la differenza principale tra la Juventus e le dirette inseguitrici pareva risiedere nella lunghezza della panchina, ora anche sotto questo punto di vista il vantaggio dei bianconeri si è sensibilmente ridotto. L’Inter, così come Atalanta, Milan e Napoli, ha sensibilmente innalzato il proprio livello tecnico sia nell’11 titolare che in panchina e la sensazione è che questa volta la lotta scudetto possa essere davvero aperta a ogni possibile esito. Avere la meglio di una compagine forte e solida come la Vecchia Signora, reduce da ben nove scudetti consecutivi, è impresa difficile per chiunque ma questa Inter pare avere a propria disposizione tutti i mezzi per sognare in grande. I ritorni di Perišić e Nainggolan, in uno con gli arrivi di Hakimi, Darmian, Kolárov e Vidal, offrono a Conte numerose soluzioni sia in fase difensiva che in fase offensiva, come testimoniato dai 10 goal messi a segno dai nerazzurri nelle prime tre gare di campionato. Tra i nuovi arrivati quello che pare destinato a fare maggiormente la differenza è l’esterno difensivo Hakimi, con il marocchino che con un goal e due assist nelle prime tre partite disputate ha già avuto un impatto devastante sulla nostra Serie A. L’arrivo di Vidal e il ritorno di Nainggolan, oltre a una grande dose di cattiveria agonistica, garantiscono inoltre a Conte dei goal che potrebbero rivelarsi decisivi nella corsa scudetto. Lukaku e Lautaro, dal canto loro, continuano a migliorare l’intesa di partita in partita e sembrano destinati ad affermarsi come la coppia goal più prolifica del nostro campionato, nonché una delle più prolifiche a livello europeo.

Dopo anni di campionati deludenti, per l’Inter è giunto il momento di vincere e non vediamo l’ora di scoprire se alla fine Antonio Conte e i suoi ragazzi riusciranno nell’impresa.

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