Festa del Cinema di Roma: il grande successo della 18esima edizione

Festa del Cinema di Roma

Ormai volge quasi al termine la 18esima edizione della Festa del Cinema di Roma dal 18 al 29 ottobre che ha visto in anteprima moltissime pellicole e un red carpet ricco di star internazionali.

Una Festa del Cinema nel segno delle donne con tanto di locandina con in primissimo piano Anna Magnani, è partita dall’Auditorium Parco della Musica intitolato a Ennio Morricone e poi ha coinvolto ben 16 cinema della città e della periferia, tra cui il museo MAXXI, la Casa del Cinema, Teatro Palladium e molti altri ancora. Tornata anche Alice nella Città, la sezione parallela e indipendente dedicata alle giovani generazioni.

Una Festa nel segno delle donne

L’edizione della maggiore età della Festa ha regalato un nuovo sguardo sul cinema di oggi, sicuramente più femminile. Sul red carpet ha sfilato l’attrice siciliana presto mamma Miriam Leone che, presentando l’ultimo film della saga di Diabolik titolato “Diabolik chi sei?” e la serie “I leoni di Sicilia”, ha messo in bella mostra il pancione. Al papà amante del cinema che attende i film presentati alla Festa del Cinema di Roma, non si può che regalare la tazza personalizzata per papà con la locandina del suo film preferito, magari con una citazione tratta della pellicola.

A conquistare i flash e le telecamere è però stata la neo-coppia superstar Monica Bellucci e Tim Burton che si sono mostrati complici e sorridenti mano nella mano. La love story pare sia nata sul set di “Beetlejuice 2” e il regista si dice molto innamorato e felice. La splendida Bellucci è arrivata alla kermesse per presentare il docufilm “Maria: lettere e memorie” di Tom Volf che ha diretto e seguito la diva che legge e interpreta le lettere scritte da Maria Callas in un tour mondiale durato tre anni e mezzo.

A rendere ancora più interessante la Festa del Cinema di Roma ci ha pensato Paola Cortellesi che debutta alla regia. Infatti, il film d’apertura “C’è ancora domani” la vede per la primissima volta dietro la macchina da presa per dare finalmente uno sguardo femminile sulla condizione della donna in una storia del passato che però parla al presente. Nel cast anche Valerio Mastandrea ed Emanuela Fanelli.

Non si tratta però di un caso isolato perché nel corso della Festa sono state presentate anche altre pellicole dirette da donne, come il docufilm “Mur” di Kasia Smutniak che si è recata al confine della Polonia, suo paese di origine, per raccontare le condizioni dei rifugiati. è toccato poi a “Volare” di Margherita Buy e, infine, Giovanna Mezzogiorno ha condotto Carolina Crescentini nel cortometraggio “Unfitting” sul lavoro di attrice tra provini, registi e altre disavventure che minano l’autostima.

Premio alla carriera all’attrice e regista Isabella Rossellini che si dice onorata di questo importante riconoscimento. Non è di certo un caso che nella sezione documentari inediti Mariam Lacombe presenti in anteprima assoluta “A season with Isabella Rossellini”

Attesissimo è stato anche il nuovo film di Ferzan Ozpetek “Nuovo olimpo” e un altro titolo in rosa “MI fanno male i capelli” di Roberta Torre con Alba Rohrwacher e Filippo Timi.

Iscriviti alla newsletter settimanale per rimanere aggiornato su tutti i nostri articoli!