Il mondo delle criptovalute e una nuova economia nei giochi NFT

criptovalute

La prima criptovaluta fu creata nel lontano 2009 e prese il nome di Bitcoin: ancora oggi risulta essere la valuta digitale con maggiore capitalizzazione e sicuramente la più famosa al mondo.

Secondo i dati CoinMarketCap, aggiornati al 28 agosto 2021, esistono complessivamente 11.454 criptovalute. Tra la fine del 2019 e la metà del 2021 l’utilizzo di monete digitali è aumentato in modo esponenziale di 25 volte.

La guerra tra la Russia – Ucraina, scoppiata a fine febbraio 2022, ha causato un’ulteriore fluttuazione sul valore delle criptovalute. Dopo un’iniziale abbassamento di valore, infatti, la moneta digitale ha subito una forte crescita. Gli investitori hanno deciso di puntare sulla criptovaluta come alternativa alle istituzioni finanziari ucraine, donando anche milioni di valute digitali per sostenere gruppi militari e informatici del Paese.

Affidarsi alle banche è diventato sempre più difficile per le zone di guerra, tant’è che l’Ucraina per la prima volta nella storia ha annunciato di accettare donazioni anche in Dogecoin, la prima criptovaluta nata da un meme.

Molti iniziano a chiedersi se le criptovalute possano rappresentare, in tempi di incertezza, un bene sicuro.

Ma cosa rende la criptovaluta così attrattiva? Le sue caratteristiche intrinseche, ovvero:

  • L’estrema volatilità del valore che la rende molto adatta a speculazioni in borsa;
  • Trasparenza e anonimato;
  • Facilità e velocità di trasferimento.

NFT e mercato delle criptovalute

Nel 2021 sono stati mossi sul mercato delle criptovalute oltre 44 milioni di dollari in NTF (non fungible token).

Ma cosa sono gli NFT?

L’NTF è una risorsa digitale che collega la proprietà a oggetti digitali unici che vengono venduti e acquistati online.

L’acronimo del termine, Non-Fungible Token, che in italiano significa gettone non copiabile, determina un insieme di informazioni digitali presenti all’interno di un blockchain (registro digitale) con le caratteristiche e le proprietà di un determinato bene. Quest’ultimo diviene qualcosa di unico che non può essere sostituito da un altro.

Può essere registrato come NFT qualsiasi media, testo, opera d’arte, foto, Gif o meme. Una volta comprato, nonostante continui a circolare liberamente in rete, il diritto di proprietà è dell’acquirente.

L’NFT attribuisce tutti i diritti all’opera, come se fosse fisica, quindi autenticità, proprietà e rarità.

Chi acquista un’opera NFT compra la possibilità di dimostrare il suo diritto sull’opera stessa attraverso uno smart contract, ovvero una lunga sequenza di numeri, 0 e 1 nel linguaggio informatico. La sequenza viene compressa in una più corta chiamata hash. L’hash viene successivamente memorizzato su una blockchain con una marca temporale associata.

L’NFT tiene traccia delle vendite dell’hash in modo che sia sempre dimostrabile il possesso del suo creatore e quindi la proprietà dell’opera.

I nuovi giochi NFT

Nel mercato del gaming sta emergendo una nuova generazioni di giochi che stanno ricevendo feedback molto positivi da parte degli utenti, tanto da creare una economia di nicchia per il settore: si tratta dei giochi NFT.

I giochi NFT sono giochi videoludici che offrono all’utente la possibilità di guadagnare giocando. Il premio viene elargito sotto forma di token o NFT ed è direttamente proporzionale alla quantità di ore giocate. Gli NFT sono presenti all’interno del gioco stesso e sono sfruttabili solo se l’utente rispetta le regole imposte dagli smart contract.

Iscriviti alla newsletter settimanale per rimanere aggiornato su tutti i nostri articoli!