La “Cenerentola” di Nureyev al Caracalla Festival 2023 per il Teatro dell’Opera di Roma

Il “Caracalla Festival 2023” è il cartellone estivo del Teatro dell’Opera di Roma: sul palcoscenico spettacoli di opera lirica, balletto ed eventi musicali nella suggestiva cornice delle Terme di Caracalla. 

Dal 1 al 4 luglio è stato in scena“Cenerentola” nella versione creata da Rudolf Nureyev nel 1986 per l’Opéra National de Paris.

Il balletto, ambientato in una Hollywood degli anni ‘30, si contraddistingue per i diversi riferimenti a film e personaggi che hanno fatto la storia del cinema come Charlie Chaplin e King Kong. In quest’opera, Nureyev, oltre a dedicarsi alla parte coreografica e meramente tecnica, decide di focalizzarsi sul cinema, mettendo in risalto quelli che sono i pregi ma anche i difetti della settima arte.

Cenerentola è una ragazza che vive a Los Angeles, maltrattata e oppressa dalla perfida matrigna e dalle due sorellastre, con il dolore di un padre alcolista. Ciò che l’aiuta a sostenere il peso di un quotidiano deludente, triste e amaro è il sogno di diventare una star del cinema.  Di animo gentile, la giovane fanciulla non tarda a soccorrere uno sconosciuto, rimasto ferito in un incidente stradale, che scoprirà essere un importante produttore cinematografico. Sarà proprio quest’ultimo, colpito dalla grazia e dalla delicatezza della ragazza ad invitarla a Hollywood offrendole il ruolo principale nel suo nuovo film. L’unico avvertimento che il produttore fa a Cenerentola è quello di abbandonare immediatamente la capitale del cinema, non appena sentirà i dodici colpi dell’orologio meccanico.

La ragazza fa il suo ingresso sul set come una vera star, qui conosce l’attore principale con cui gira una scena e subito i due si innamorano. Ma il dodicesimo colpo dell’orologio scocca e Cenerentola, senza indugio, abbandona il set, e, strada facendo, perde una scarpetta. Tutti sono alla ricerca della bellissima attrice scomparsa misteriosamente e dopo tanti tentativi vani, riescono a trovare Cenerentola che mostra l’altra scarpetta in suo possesso. Così il produttore deciderà di far firmare alla fanciulla il suo primo contratto e allo stesso tempo Cenerentola ritrova il suo innamorato con cui vivrà un momento di  grande felicità che sarà catturato dalla pellicola per tutta l’eternità.

Con grande classe, maestria ed eleganza ha vestito i panni di Cenerentola l’étoile Rebecca Bianchi, impeccabile dal punto di vista tecnico e interpretativo. Una Bianchi che, oltre a cimentarsi nello stile classico, si è messa alla prova in una coreografia di tap-dance, dimostrando di essere all’altezza anche in uno stile che non le appartiene. Al suo fianco nel ruolo del principe il primo ballerino Michele Satriano, che ancora una volta ha dato prova di essere un eccellente “porteur”.

Ottima esecuzione anche da parte dell’étoile Alessio Rezza nel ruolo del produttore cinematografico. Divertente la performance della matrigna interpretata da Giuseppe Depalo e le scenette delle due sorellastre impersonificate dalle étoiles Alessandra Amato e Susanna Salvi. In particolare è stata capace di catture l’attenzione del pubblico la sorellastra in “rosa” Susanna Salvi. Il corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma diretto da Eleonora Abbagnato ha arricchito le musiche di Prokof’ev che nella rappresentazione sono state eseguite dall’Orchestra del Lirico Capitolino diretta dal maestro Alessandro Cadario.

Le sceonografie, abbastanza semplici ma in linea col balletto, portano la firma di Petrika Ionesco mentre i costumi, che rispecchiano perfettamente i ruoli e i quadri proposti in scena, brillanti e dai colori vivaci, sono opera di Hanae Mori.

Tra i presenti al Caracalla Festival, per il debutto di Cenerentola dello scorso 1° luglio, anche l’étoile internazionale Syilvie Guillem, nonché protagonista della prima rappresentazione del balletto ideato dal grande Rudolf Nureyev, che ha apprezzato il grande lavoro svolto dal Corpo di ballo del Teatro dell’Opera di Roma.