Primo apparecchio acustico? Aspettative vs realtà

apparecchi acustici
Gli apparecchi acustici sono dispositivi elettronici molto piccoli che possono essere montati all’interno dell’orecchio o dietro di esso. Servono per sentire meglio quando si hanno dei problemi di udito. Vengono anche chiamate “protesi acustiche” ed esistono di vari tipi. Ad esempio, si può puntare sui prodotti Widex Moment oppure su altri amplificatori di suoni che riescono a garantire una percezione migliore a coloro che hanno tale problematica di salute. Molti non sanno che il primo apparecchio acustico nasce nel XVII secolo e poi nel tempo, questo apparecchio ha subito tantissimi miglioramenti dal punto di vista tecnologico, tant’è che a oggi, è un elemento che rende la vita di tutti i giorni più semplice anche a chi ha problemi di udito. Scopriamo insieme quali sono le caratteristiche degli apparecchi acustici e quali sono alcuni limiti di queste elementi.
Familiarizzare con l’apparecchio acustico
Se avete messo per la prima volta l’apparecchio acustico può capitare che vi sentiate un po’ disorientati. Sappiate che è normale. Per riuscire a utilizzarlo al meglio, bisogna abituarsi e farne un uso consapevole. Infatti, l’apparecchio è un dispositivo personale: quindi va programmato e modulato in base all’ipoacusia del portatore. Rispetto a quello che si potrebbe immaginare, la prima applicazione comporta dei problemi come irritazione, dolore, aumento di fastidi legati alla percezione di suoni e di rumori differenti. Inoltre, può anche comportare un aumento della quantità di cerume. Dunque, bisogna abituarsi al fatto che l’orecchio inizierà a reagire al corpo estraneo a cui non è abituato. Per riuscire a sopperire a questi problemi è necessario parlare con un audioprotesista.
Come risolvere le problematiche legate agli apparecchi acustici
Per risolvere le problematiche legate agli apparecchi acustici, l’aiuto degli esperti è fondamentale. Bisogna però fare anche una serie di piccoli accorgimenti. Ad esempio, bisogna tenere l’apparecchio acustico il più lontano possibile, sia da fonti di umidità, che di calore. Non bisogna fare doccia o bagno indossandoli e nel caso dovesse bagnarsi, non va certamente asciugato con il phon. L’apparecchio richiede anche una buona manutenzione. Innanzitutto, bisogna sempre utilizzare batterie nuove, in modo tale da evitare che non funzioni per assenza di energia. Poi l’apparecchio va sempre pulito con attenzione seguendo le indicazioni dell’audioprotesista di fiducia. Tali elementi sono importantissimi per assicurarsi il buon funzionamento e per garantire subito l’abitudine all’utilizzo di questo apparecchio.
Regole per scegliere il miglior apparecchio acustico
Se pensate che installare l’apparecchio acustico porterà un’immediata risoluzione del problema vi sbagliate. L’orecchio ha bisogno di abituarsi. Poi, bisogna anche scegliere questo elemento con attenzione. Mettete efficienza e qualità sempre al primo posto valutando bene la sua comodità, la praticità di utilizzo e anche il fattore estetico. Non fatevi influenzare solo dal prezzo, perché la salute è importante e va tutelata. Sappiate che non riceverete subito i primi risultati desiderati, ma dovete dare tempo al tempo. L’adattamento al nuovo apparecchio acustico, infatti è un processo che richiede un percorso che vi garantirà, man mano, di abituare il proprio apparato ad ascoltare i suoni del mondo circostante. Nel giro di un mese, però dovreste avere la possibilità di affrontarli con l’apparecchio e dunque, di capirne il funzionamento migliorando la vostra vita giorno dopo giorno.