Uomini e Donne – Intervista a Sergio Berni: “porto ancora dentro le cicatrici di un’adolescenza difficile”

Sergio Berni

Una delle novità di questa stagione del programma televisivo “Uomini e Donne” riguarda l’introduzione del trono over, dove la storica dama Ida Platano ha deciso di mettersi nuovamente in gioco. Tra i vari corteggiatori uno tra tutti ha colpito il pubblico in maniera positiva: stiamo parlando di Sergio Berni.

All’interno del programma si è sempre contraddistinto per il suo animo buono, la compostezza e semplicità. Dopo una breve parentesi televisiva, Sergio Berni è tornato alla sua vita quotidiana dove al centro c’è la sua bellissima bimba che spesso vediamo sui social condividere momenti di gioia e spensieratezza con il suo papà.

  • Ciao Sergio, iniziamo a parlare di… amore! Tu hai l’amore vero, puro, infinito, cioè tua figlia: tu che figlio sei stato? Come è stata la tua adolescenza?

La mia adolescenza riscopre dei miei punti deboli. Non ho avuto un infanzia facile. Sono cresciuto con mia madre, mia zia e mia nonna che mi ha sostenuto nei primi momenti adolescenziali. Sono cresciuto senza un padre e ad oggi non ho mai avuto un rapporto con lui, non mi ha mai cercato. Ho avuto un’adolescenza piena di mancanze, soprattutto a livello affettivo, una figura di un padre è qualcosa per un figlio di importante, un punto cardine direi, e non nego che ancora porto dentro delle vere e proprie cicatrici.

  • Che papà sei? Che rapporto hai con tua figlia e quali sono i valori che cerchi di trasmetterle?

Il ruolo di genitore ad oggi è il “lavoro più difficile che c’è “, non esiste copione né regole scritte, c’è sempre da imparare. L’importante è ascoltare i figli, sbagliando, cadendo, a volte non capendo le loro necessità, i loro bisogni, ma rialzandosi subito, instaurando un rapporto profondo fatto di dialogo prima di tutto: ecco il dialogo è un punto cardine nel rapporto genitore – figli.

  • Oggi, rispetto al passato, i bambini sono molto più ricettivi, hanno già le idee chiare. La tua bimba ti parla del futuro e di cosa vorrebbe fare da grande?

Cerco di far crescere mia figlia senza bruciare le tappe e ad oggi vive una vita serena tra la scuola e la sua passione primaria e unica, la danza. Ogni tanto capita che mi dice “da grande farò la ballerina” e quando gioca che farà l’estetista. Il mio augurio più sincero è che faccia ciò che più desidera nella vita, aiutandola come genitore nelle scelte che la vita le presenterà di fronte.

  • Parlando di lavoro: quali erano i tuoi progetti? Cosa volevi fare tu da grande?

Fin da piccolo ho sempre sognato di creare qualcosa di mio, non mi è mai piaciuto stare “sotto qualcuno”, ero innamorato dei lego e costruivo sempre qualcosa. Sognavo di fare l’avvocato invece sono diventato ingegnere industriale. Non mi fermo, perché la vita è una, mi piacerebbe fare il corso per diventare tatuatore perché mi piace molto disegnare, vediamo la vita cosa riserverà.

  • Ad oggi sei lavorativamente un uomo affermato: come sei arrivato a costruirti il tuo futuro? 

Ad oggi ho uno studio di ingegneria e mi sono laureato con due triennali. Non volevo più studiare a causa della perdita di mia nonna, che mi ha logorato, ma quando si crede veramente in qualcosa nulla è impossibile da affrontare e gestire per arrivare al risultato!

  • Un altro valore che seguendoti spicca è quello dell’amicizia: che ruolo ha nella tua vita?

Che bella parola amicizia! Amicizia = sentimento vero, che è uguale all’amore. Abbiamo la fortuna di scegliere i fratelli nella vita e io esprimo la vera amicizia così, come fratelli che si scelgono e su cui basi valori veri e ben saldi, come il rispetto reciproco, la fiducia e il sostegno, che nella vita quando lo incontri nei tuoi riguardi… vale oro!

  • Ti abbiamo conosciuto all’interno di un programma televisivo dove al centro c’è l’amore: cosa significa per te questa parola e soprattutto come riconosci di essere davvero innamorato?

L’amore è una parola profonda, importante, lo riconosci quando nel tuo quotidiano senti il bisogno di poter affidare a quella persona il tuo tempo. Fondamentale nella vita è affidare il tuo tempo a quella persona e sostenerla, ecco il mio concetto dell’amore.

  • La partecipazione a un programma inevitabilmente dà una visibilità che poi si ripercuote sui social: che rapporto hai con il mondo social?

A prescindere dalla partecipazione a un programma televisivo, continuo a vivere la mia quotidianità pubblicando la mia vita, i miei hobby e le situazioni che vivo nella massima semplicità di ogni giorno.

  • Se dovessi ripercorrere la tua vita, quale è stato il momento più difficile e quello invece più bello?

Il momento più difficile della mia vita è stato la morte di mia nonna: ero un bambino e l’ho vissuta in diretta, mi ha fatto malissimo e porto ancora dentro quel momento straziante. Il momento più bello della mia vita è stato sicuramente la nascita del mio piccolo diamante raro, mia figlia!

  • Concludiamo con la nostra domanda di rito: se dovessi rappresentare la tua vita con una canzone quale sarebbe e perché?

Sicuramente “Paura mai” di Ultimo dove il testo parla chiaro e mi rappresenta molto, oltre che esser l’artista che porto nella mia quotidianità e di cui i testi me ne rispecchiano l’esistenza.

Instagram Sergio Berni https://www.instagram.com/berni_sergio_/

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