Formentera un’isola tutta da scoprire

Formentera

La piccola isola di Formentera, perla dell’arcipelago delle Baleari, rapisce chiunque vi approdi fin dal primo istante. Per raggiungerla è necessario prenotare un volo per la vicina isola di Ibiza e da lì recarsi al porto. Imbarcatevi poi su un traghetto per Formentera e in circa 30 minuti di traversata arriverete in quella che è chiamata “la isla bonita”
Travolti dal suo inconfondibile profumo, generato da piante come il ginepro, il timo, il rosmarino e l’erica, sarete subito catapultati in un mondo che non ha eguali. 

Il porto di La Savina sarà dunque il vostro punto di partenza per la vacanza. Per esplorare l’isola in lungo ed in largo è necessario noleggiare uno scooter o un’automobile: in questo modo potrete spostarvi senza problemi tra le varie spiagge ed i piccoli centri abitati.

Vita da spiaggia

Il mare di Formentera è tra i più belli di tutto il Mediterraneo; le sue acque cristalline la rendono infatti una meta dal sapore caraibico a pochi chilometri dall’Italia. 

Le spiagge di Ses Illetes e di Levante, dette anche “le sorelle” per via della loro ubicazione geografica, sono indubbiamente tra le più belle dell’isola. Ampie e con un fondale marino leggermente digradante, appartengono al Parco Naturale di Ses Salines.
L’accesso è a pagamento e la piccola quota dell’ingresso, serve al Consell Insular per il mantenimento di questo ecosistema così delicato. Sono presenti solo tre ristoranti per cui è spesso consigliato portare con sè una buona riserva di acqua per resistere al cocente solleone.

Se invece cercate qualche comodità in più, sulla lunga spiaggia di Migjorn troverete qualche chiringuito, famosi chioschi dall’aspetto selvaggio, che hanno contribuito al mito di quest’isola.
Non soffermatevi però alla prima spiaggia che incontrerete: Migjorn è lunga circa 6 chilometri ed è ricca di calette dal sapore quasi ancestrale! Qui potrete denudarvi di tutto e godervi la vera essenza di quest’isola magica.

Le spiaggette di Es Calò, si trovano invece nel lato opposto, ovvero nel versante nord di Formentera. Poco frequentate e ricche di fascino, sono l’ideale per chi cerca intimità e relax. 

I piccoli centri abitati

Se amate conoscere anche gli aspetti culturali dei luoghi che visitate, un giro per i caratteristici centri abitati dell’isola è immancabile. Partite visitando il capoluogo dell’isola, ovvero Sant Francesc Xavier.
Sede di alcune istituzioni cittadine, è famoso per il suo crocicchio di strade costellate da abitazioni rivestite in calce bianca. Qui respirerete quel sapore autentico di vita isolana, dove tutto scorre lentamente. La bella chiesa che campeggia nella piazza principale, era un tempo usata come fortezza: in alto a sinistra potete ancora vedere un grande foro da cui venivano sparate le palle di cannone. 

Sant Ferran è invece il cuore hippy di Formentera dove, negli anni ’70, numerosi giovani anticonformismi, si ritrovavano in piazza per discutere e stare in compagnia. Non potete infatti mancare di una visita alla mitica Fonda Pepe, un piccolo bar, che fu quartier generale di quei ragazzi rivoluzionari che sognavano un mondo senza conflitti. 

Situato infine sull’unico altopiano dell’isola, il paesino di La Mola, è un mondo a sè stante. Sarà per la sua distanza dalle spiagge e dagli altri centri abitati, sarà perché non c’è molto da vedere o da fare, è comunque un posto da visitare.

Il mercoledì e la domenica, dal tardo pomeriggio fino a mezzanotte circa, è qui che si svolge il mercatino artigianale più grande dell’isola. Vi troverete veramente di tutto, dai classici souvenir da mettere in valigia ad opere d’arte per arredare la casa.

La cucina del luogo

Assaggiare i piatti tipici dei posti che si visitano è parte integrante di una vacanza a tutto tondo. La cucina di Formentera vanta alcuni piatti locali, ma mutua anche molte ricette di influenza Iberica. Imperdibile e tipicamente isolana è per esempio l’insalata payesa, un mix di cipolle crude, patate bollite, peperoni verdi e rossi, pane raffermo ed il celebre pesce secco.

Sempre parlando di pescato, è molto buono anche il bullit de peix, uno stufato di pesce e patate dal gusto molto intenso; i calamari a la bruta, ovvero fritti nel loro inchiostro, invece, appartengono alla tradizione isolana. Non spaventatevi dal loro colore nero perchè al contrario del loro aspetto sono veramente molto buoni. 

Per quanto riguarda le influenze gastronomiche, troverete tantissimi ristoranti che propongono la paella valenciana. È difficile dire dove si mangi quella migliore… è però facile intuire che i ristoranti affacciati sul mare hanno a loro favore una vista che potrà fare la differenza quanto meno al livello di location.

Infine, tra i dolci, non dimenticatevi di assaggiare il flao, un tortino di formaggio aromatizzato alle erbe oppure la celebre greixonera, un pudding fatto con le ensaimadas ed aromatizzato con limone e cannella.

Se siete dunque alla ricerca di una vacanza dedita al relax e alla buona cucina, Formentera è il posto che fa per voi. Lasciatevi guidare dal suo spirito selvaggio e ve ne innamorerete perdutamente.  

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