Intervista a Boreale: “La meraviglia rimane il momento in cui decidi davvero di cambiare tutto.”

BOREALE

Da giovedì 26 marzo è in radio e disponibile sulle piattaforme di streaming e in digital download “MERAVIGLIA”(Rumore di zona / The Orchard), il nuovo singolo del cantautore romano BOREALE.

“MERAVIGLIA”, registrato e mixato allo Studio Nero di Roma e prodotto da Marta Venturini, è il quinto singolo di Boreale.

Boreale è Alessandro Morini, un cantautore sui generis dalle spiccate caratteristiche contrapposte ma mai contraddittorie. In una perpetua mischia, convivono in lui un passato punk e un pop che vede in questo progetto l’alba di un nuovo inizio. Boreale non vuole raccontare viaggi lunghissimi e infiniti nelle terre del Nord, non racconta né trae ispirazione dalla prima volta di fronte all’Aurora Boreale. Non vuole nulla di tutto questo. Boreale è la brezza di un immaginario che si porta con sé il nome stesso; è colori pastello sparati; è le sue stesse ultime tre lettere che racchiudono e ricoprono la personificazione umana di Alessandro in sé. Un nuovo modo di scrivere e vivere la musica, molto più intimo e personale: ispirandosi a un vissuto racchiuso nel cassetto, Alessandro veste il suo nuovo progetto solista di sfumature tenui e video dai toni scuri e saturati. Racconta storie malinconiche di un travagliato vissuto mescolandolo a caustiche ironie.

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  • Buonasera Alessandro. “Meraviglia” è il tuo nuovo singolo. Un brano con sonorità elettroniche che si contrappongono a quelle morbide del pianoforte. La “meraviglia” è un sentimento sempre più difficile da provare. Per cosa rimane la “meraviglia”?

Spesso forse non riusciamo a vedere quello che ci circonda, potremmo meravigliarci più spesso se fossimo attenti a tutto quello che abbiamo intorno. La meraviglia rimane il momento in cui decidi davvero di cambiare tutto.

  • “Noi che preparavamo una rivoluzione ti prego piangiamo insieme. E se piangiamo dopo la rivoluzione mi prendo un piccolo pezzo di te” è una strofa del brano. Piangere insieme a qualcuno è forse una delle azioni più intime da condividere. Quanto senti la necessità di condividere in questo momento?

Questo è un momento abbastanza particolare, la voglia di condividere è tanta, si mischia però poi un po’ con la paura. Nonostante questo timore avrei davvero voglia di condividere tante cose in questo momento.

  • Come hai dichiarato “una rivoluzione ha senso solo se a farla si è insieme”. Il testo si rivolge ad una persona specifica oppure è frutto di una riflessione sull’universalità del bisogno di comunione?

In realtà è rivolto un po’ ad una recente storia ma anche a tutto il resto, credo ci sia bisogno di coesione e di unione in questo mondo, è rivolto alle storie d’amore ma anche alle rivoluzioni che possono davvero cambiare le sorti di questo Pianeta.

  • Il momento storico che noi tutti ci troviamo a vivere ha consentito maggiori momenti di riflessione e di conoscenza di sé stessi. Come artista e come essere umano hai scoperto aspetti di te che non conoscevi?

Era tanto che non rimanevo solo con me stesso per un periodo così lungo, ho riscoperto il silenzio e il respiro, mi hanno aiutato a capire tante cose di me.

  • Boreale come la brezza che porta con sé sensazioni nuove. Cosa porterà questo tuo nuovo percorso musicale?

Mi sto preparando prima di tutto per far sì che esca finalmente questo disco, l’uscita è stata rimandata proprio a causa dell’emergenza, spero anche di poter fare qualche live.

Ogni volta che esce una nuova canzone se ne va con loro anche un piccolo pezzo di me, questo nuovo percorso musicale porterà appunto alcune delle parti più intime e nascoste di me.

https://www.facebook.com/borealemusica/

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