Intervista ad Amedeo Minghi : 50 anni di carriera e il nuovo tour!

Amedeo Minghi: 50 anni di carriera e un nuovo tour nei principali teatri italiani come conseguenza del triplo cd pubblicato nel 2016, dal titolo “La bussola e il cuore”.

Un cd nato non solo per celebrare gli anni di carriera, con le canzoni che lo hanno fatto diventare uno dei principali autori e interpreti della musica italiana in versioni mai pubblicate, ma anche un album ricco di nuovi inediti, per scoprire ancora di più la creatività e l’animo dell’artista.

Il tour è un concerto/spettacolo eterogeneo fatto di musicisti, artisti, ballerini e naturalmente canzoni.

È stato veramente un onore per me poterlo intervistare, dimostrandomi la sua generosità e umiltà nel rispondere alle domande di una semi – sconosciuta blogger: cioè alle mie.

  • Per incominciare la ringrazio vivamente per questa intervista. È per me un onore avere modo di poter parlare con lei. Inizio chiedendole del suo nuovo tour “La bussola e il cuore”. Come è nata l’idea di questo tour e come è strutturato il concerto?

Il tour è la conseguenza del triplo cd che lo ha ispirato. Un lavoro così complesso aveva bisogno di una esposizione adeguata al suo contenuto. Quindi, alla musica, suonata e cantata live, andavano affiancate performance per dare vita ad un concerto/spettacolo.

  • Immagino la difficoltà nel selezionare le canzoni da suonare in concerto. Come avviene la scelta e ci sono brani che in tutti questi anni non ha mai tolto dalla scaletta?

Naturalmente alcuni brani sono un punto di riferimento sia per me che per il pubblico, quindi impossibili non eseguirli, per il resto, la scelta questa volta era più o meno obbligata. Tante canzoni nuove, inedite, una parte doveva entrare nel “programma”.

  • 50 anni di carriera fanno di lei uno dei più grandi artisti della musica italiana. Cosa si prova a sapere che la sua musica è tanto amata e cantata non solo da chi la segue dai suoi esordi ma anche dalle nuove generazioni?

Una grande gratificazione vedere in teatro riuniti insieme i giovani e i diversamente giovani, è una sensazione bellissima.

  • Parlando dell’inizio della sua carriera, come ha mosso i suoi primi passi?

Erano tempi ovviamente diversi. Si andava nelle case discografiche con gli spartiti sotto il braccio per sostenere dei provini. In esito positivo, si iniziava tutto un lavoro di ricerca che ci avrebbe portati a scegliere le nostre strade.

  • Ci sono persone che sono state fondamentali per la sua carriera?

Naturalmente, come sempre, in tutti i campi. La vita è davvero l’arte degli incontri.

  • Maestro Minghi, ringraziandola nuovamente per la disponibilità, le pongo un’ultima domanda: ha un desiderio che ancora non ha realizzato?

Non uno… molti e spero di realizzarli. Mentre sto portando in teatro “La bussola e il cuore”, sono in corso nuovi progetti.

 

Le prossime date del tour sono le seguenti:

 

Iscriviti alla newsletter settimanale per rimanere aggiornato su tutti i nostri articoli!