Isole Eolie: meta di desideri, incontri e scoperte. Cosa visitare nell’arcipelago.

Isole Eolie

Il viaggio: meta di desideri, incontri e scoperte.

Le possibilità di intraprendere un viaggio sono molteplici anche ora, nonostante la situazione emergenziale, e la nostra bella Italia è ricca di luoghi in grado di emozionare e stupire per la bellezza paesaggistica e artistica.

Andiamo alla scoperta delle Isole Eolie.

Le Isole Eolie, visitabili a prezzi vantaggiosi grazie alle tantissime offerte presenti sul sito web di Voyage Privé, sono un arcipelago del Mare Tirreno meridionale, situato a nord della costa siciliana.

Un luogo attrattivo, in grado di convogliare l’attenzione di molti turisti durante l’anno, con maggiore affluenza nella stagione estiva.

Le sette isole che compongono l’arcipelago sono: Lipari, Salina, Vulcano, Stromboli, Filicudi, Alicudi e Panarea.

LIPARI

Lipari è l’isola più grande dell’arcipelago ed è ricca di servizi e strutture, in grado di soddisfare qualsiasi tipologia di visitatore.

La sua spiaggia più iconica è sicuramente la “spiaggia bianca”, così chiamata per la vicinanza con le cave di pomice, che consentono alle acque di risplendere per i molteplici colori.

Tra le tante spiagge vi sono: White beach (raggiungibile via mare), Porticello, ricca di stabilimenti balneari, la baia di Acquacalda con vista sulla vicina Salina e la spiaggia di Vinci, raggiungibile a piedi, attraverso un sentiero sterrato.

A Lipari, oltre a godere della bellezza del mare, è possibile visitare il Museo Archeologico Eoliano Luigi Bernabò Brea: 40 sale, a disposizione del viaggiatore, per ammirare i reperti rivenuti dagli archeologi Luigi Bernabò Brea e Madeleine Cavalier.

L’Acropoli e il Castello di Lipari racchiudono monumenti e reperti che dal Neolitico giungono fino al 1800.

La cattedrale di San Bartolomeo è il principale luogo di culto dell’isola e si trova nel cuore della Cittadella.

 

SALINA

È la seconda isola, dopo Lipari, per estensione e per popolazione.

Terra della malvasia (vino dolce ottenuto con uve malvasia e corinto nero di Malfa), è il luogo ideale per una degustazione.

Il Museo Civico di Santa Marina Salina consente di conoscere la storia, i costumi e le tradizioni del luogo, mentre in contrada Barone è possibile visitare la fabbrica di salagione del pesce.

A Malfa, comune situato nella parte settentrionale dell’isola, è possibile recarsi al Museo Eoliano dell’Emigrazione oppure fare un bagno a Punta Scario.

Imperdibile, inoltre, il tramonto al belvedere tra Malfa e Pollara.

 

VULCANO

L’isola deve la sua creazione alla fusione di alcuni vulcani, di cui il più grande e importante è il Vulcano della Fossa, che, separati dalle acque, successivamente si congiunsero.

Scalare il cratere del Vulcano della Fossa è sicuramente la principale attività da compiere.

Durante la salita è possibile ammirare la vista sull’arcipelago e una volta giunti in cima osservare il Cratere della Fossa che con i suoi vapori sulfurei consente di osservare qualcosa di raro.

Le Terme di Vulcano, nate grazie alla presenza delle zone sulfuree, ristorano il corpo, donando benessere alla visitatore.

 

STROMBOLI

L’isola è famosa per ospitare uno dei vulcani più attivi del mondo, chiamato dai suoi abitanti Iddu (lui) per evidenziare come lo stesso sia divenuto parte della vita dei cittadini.

Oltre ad ammirare il vulcano, tra i luoghi che è possibile visitare vi è Piazza San Vincenzo che consente di osservare Strombolicchio, un isolotto vulcanico, situato a circa un miglio marino dall’isola che rappresenta il punto più a nord dell’intera regione siciliana.

Anche la Chiesa di San Bartolomeo e il Villaggio di San Vincenzo, un insediamento preistorico, sono posti che permettono al visitatore di conoscere la bellezza di un luogo unico.

FILICUDI

L’isola, incastonata tra Alicudi e Salina, è una tra le più “selvagge”, insieme ad Alicudi.

Per ammirare le bellezza del luogo è necessario visitare il villaggio preistorico di Capo Graziano, risalente al periodo bronzo medio, composto da oltre 20 capanne dalla forma ovale che si pensa fossero state costruite dagli abitanti per difendersi dagli attacchi e dalle incursioni a cui l’isola era soggetta.

La spiaggia Capo Graziano è tra le più belle, mentre imperdibile è una visita alla Grotta del Bue Marino, la più grande insenatura delle Isole Eolie, accessibile a nuoto e con piccole imbarcazioni.

 

ALICUDI

Alicudi è la più occidentale delle Isole Eolie e copre una superficie di poco più di 5 chilometri. È abitata principalmente sul versante meridionale da poco decine di abitanti.

Composta da sentieri ripidi, il suo fascino è dato dalla presenza della natura incontaminata che consente di godere della solitudine e della bellezza del luogo.

Contrada Tonna presenta un piccolo agglomerato di case rurali mentre San Bartolo, chiesa dedicata al santo patrono delle Eolie, situata a 330 metri dal mare, è raggiungibile tramite una strada lastricata che inizia dal porto.

 

PANAREA

È l’isola più piccola e la meno elevata dell’arcipelago eoliano, nonché la più antica.  I suoi principali centri sono: San Pietro, Ditella e Drauto.

Il luogo è caratterizzato dalle tipiche abitazioni bianche in stile eoliano.

La Chiesa di San Pietro è la più importante dell’isola, mentre la Chiesa dell’Assunta, risalente al 1768, si contraddistingue per la caratteristica porta d’ingresso di colore azzurro.

 

“Cinque giorni per mare, alla scoperta di uno dei più begli arcipelaghi del mondo. Una manciata di pietre luccicanti, di bianchi lapilli, di sabbie nere col cuore di fuoco, sparse a fianco della Grande Isola”. Alexandre Dumas (1803-1870).

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