La cannabis che cura

Cos’è la cannabis light

Negli ultimi anni in Italia si è assistito a una discussione sulla legalità della cannabis, dibattito che non si è ancora concluso e che spesso torna nelle prime pagine dei giornali. A oggi è possibile acquistare prodotti a base di quella che è stata definita cannabis light, a base di CBD. Contiene infatti un alto tasso di CBD, il cannabinoide che permette il rilassamento del corpo e della mente. E’ legale perché la percentuale di THC, la sostanza che provoca stati psicotropi, è inferiore allo 0,6%. La cannabis light offre diversi utilizzi e benefici, visitando questa pagina potrai trovare un articolo ricco di informazioni a riguardo.

L’ONU dichiara che la cannabis non è un narcotico rischioso

La discussione sulla cannabis non riguarda solo l’Italia ma accomuna diversi stati dell’Europa e del mondo. Mercoledì 2 Dicembre 2020 ha avuto inizio una svolta epocale: la commissione sui narcotici delle Nazioni Unite (Onu) ha rimosso la cannabis dall’elenco dei narcotici rischiosi per la salute, riconoscendone il valore terapeutico. Ci sono stati ventisette voti favorevoli, una astensione e venticinque voti contrari. L’Unione europea ha votato quasi unanimamente per il sì, con la sola eccezione dell’Ungheria. La cannabis è stata definitivamente rimossa dalla Tabella IV allegata alla Convenzione Unica sugli stupefacenti del 1961, dove era nella stessa lista di oppioidi pericolosi come l’eroina o la cocaina. La decisione è stata presa anche in merito alle affermazioni dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS) che porta prove scientifiche sulle proprietà terapeutiche della cannabis. Ci vorrà ancora molto tempo per capire quale sarà l’impatto di questa modifica nel commercio e nella diffusione della cannabis, ma sicuramente qualcosa cambierà. Al momento in Italia è possibile acquistare la cannabis di tipo terapeutico in forma di medicinale in farmacia, previa ricetta medica per la cura di alcune malattie o disturbi.

Gli utilizzi terapeutici della cannabis nella storia

La cannabis è stata trattata come una sostanza illegale e stupefacente per moltissimi anni, ma se ne conosce l’utilizzo terapeutico da tempi antichissimi. I primi scritti sull’utilizzo della cannabis risalgono al 2300 a.C., nel libro classico cinese Shu King. Già in quei tempi i cinesi la conoscevano come medicinale, infatti la utilizzavano per trattare diverse malattie che andavano dai reumatismi ai dolori mestruali. Anche in India la pianta era conosciuta fin dai tempi antichi, veniva usata come medicamento oppure durante le cerimonie religiose. Inoltre sul territorio americano la cannabis venne utilizzata come medicinale fino al ventesimo secolo. Sembra che le sue proprietà curative fossero quindi conosciute da secoli e secoli, prima che diventasse illegale.

La cannabis terapeutica: uno studio

In Nuova Zelanda i medici possono prescrivere il CBD  dal 2017 e hanno condotto uno studio sui pazienti trattati. Dall’analisi su quattrocento pazienti è risultato che si possono certificare benefici analgesici e ansiolitici in coloro che soffrono di patologie che portano a soffrire di dolori acuti oppure in malati psichiatrici. Hanno somministrato il CBD a pazienti con cancro o sintomi neurologici, ma non hanno riscontrato un miglioramento significativo. Gli effetti collaterali negativi sono stati molto scarsi mentre il 15% dei malati ha riportato effetti positivi quali il miglioramento del sonno e dell’appetito. Questo studio si affianca a quelli effettuati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, per definire con sempre più precisione quali saranno gli utilizzi su pazienti che soffrono di diverse malattie o disturbi.    

I benefici della cannabis light

La cannabis light in commercio ora in Italia vanta anch’essa proprietà di cui possono beneficiare corpo e mente. La funzione principale è quella di calmare e rilassare, combattere stress e ansie. E’ particolarmente utile nei disturbi legati al sonno, quali difficoltà ad addormentarsi o insonnia. Regola il ritmo tra sonno e veglia, permettendo un riposo sereno e giornate meno sonnolente. E’ particolarmente utile anche alle persone che soffrono di depressione, attacchi di panico o disturbi d’ansia. E’ utile per il rilassamento alla fine della giornata o per contrastare i momenti di stress nella vita quotidiana. La cannabis light viene venduta principalmente sotto forma di olio di CBD, assunto in gocce sublinguali. Se preso regolarmente può andare ad alleviare i disturbi da ansia e stress migliorando lo stato della vita quotidiana. Esistono diversi oli o altri prodotti che contengono CBD, possono essere acquistati comodamente in negozi online come Justbob.

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