Il cervello non va in vacanza: le soluzioni per mantenere la mente attiva in estate

Le vacanze sono oramai una realtà per molti italiani, e presto lo diventeranno anche per gli altri. Gli imminenti viaggi estivi ci propongono la possibilità di staccare la spina e di ricaricare le batterie, ma l’esperienza insegna che questa può essere una cosa buona fino a un certo punto! Al ritorno dalle vacanze l’impatto con la solita routine di sempre può diventare traumatica, quindi si consiglia di non interrompere mai del tutto il filo, tenendo la mente attiva e sempre all’erta. Le nuove tecnologie in questo possono darci una grande mano, rendendo l’esercizio mentale a volte alla stregua di un gioco: vediamo quindi qualche modo per stimolare il cervello anche durante le ferie estive.

Seguire dei corsi online

In riva al mare, con il tablet in mano, comodi sulla sdraio. Invece di leggere un bel libro in formato e-book, i cui prestiti sono saliti alle stelle già nel corso del lockdown, potremmo collegarci a Internet e seguire qualche corso online. A livello economico la spesa può essere alta come davvero irrisoria, soprattutto se si utilizzano piattaforme che ogni tanto propongono alcuni corsi super scontati. Inoltre, ce n’è per tutti i gusti, dai corsi sul web marketing fino ad arrivare allo sviluppo di siti in WordPress, passando ovviamente per la crescita personale, e altre nicchie che per ora vanno molto di moda, come le lezioni sul podcasting, dato che durante la quarantena sono stati tantissimi gli italiani che si sono dedicati a questo passatempo, il forex e linguaggi di programmazione come Python.

Imparare nuove lingue

L’apprendimento delle lingue straniere può aiutare il cervello, dato che in base a diversi studi scientifici lo mantiene giovane, favorendo anche diverse capacità tra cui quella di memoria. E poi imparare un idioma è sempre uno dei modi migliori per mettere a frutto i tempi morti sotto l’ombrellone. Come? Anche in questo la tecnologia viene in nostro aiuto, dato che ad esempio è possibile esercitare le lingue straniere con l’app di Babbel, scaricabile anche su iOS e non solo su Android, in modo da poter avere i proprio esercizi sempre a portata sul proprio smartphone. Grazie ai vari livelli proposti da questa applicazione, inoltre, abbiamo l’opportunità di aggiungere una competenza fondamentale nel nostro bagaglio, ma senza per questo rinunciare al divertimento.

Tenere allenata la mente

La mente richiede un allenamento costante, un po’ come il fisico, per non perdere il suo “tono muscolare”. Per fortuna ci sono diverse app sviluppate proprio per questo scopo, e che possono darci un’importante mano anche quando siamo in vacanza. Alcune di queste applicazioni preferiscono focalizzarsi su giochi d’abilità e rompicapi, mentre altre puntano su un grande classico come i quiz, e sugli esercizi per potenziare la memoria. Naturalmente sui vari market degli OS è possibile trovare una lunga lista di app didattiche, come quelle che puntano sull’allenamento della comprensione e della logica.

Imparare a leggere velocemente

La lettura veloce è una competenza che può far comodo a tutti, dagli studenti ai lavoratori. Ci sono tanti corsi e libri che insegnano le tecniche più importanti, ma in alternativa (dato che siamo in vacanza) possiamo ancora una volta sfruttare le app per smartphone. Chiaramente le applicazioni utilizzano i medesimi principi spiegati dai guru della lettura veloce, come il PVRS. Altre app scelgono invece di mettere alla prova le capacità dell’utente ancora una volta tramite giochi e quiz.

In conclusione, il cervello grazie a queste app non va mai in vacanza: un bene per la nostra salute e per ammorbidire il ritorno alla realtà.

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